Interrogazioni. In platea anche gli ex consiglieri regionali Balletto e Selis



Licenziato lo studio sulla prevenzione delle alluvioni, il Consiglio di ieri è stato caratterizzato dalle interrogazioni a risposta immediata. Davanti agli ex consiglieri regionali Giorgio Balletto (di lui si parla come di un possibile sostituto del dimissionario Ugo Cappellacci all'assessorato alla Programmazione) e Gianmario Selis, il dibattito si è infiammato quando si è parlato dei lavori per i parcheggi interrati di via Roma. «Vorremmo sapere se risponda al vero che la struttura inizialmente prevedesse la realizzazione di 650 posti-auto e che, solo in seguito all'entrata in vigore della nuova legislazione (sopra i 500 posti è necessaria la valutazione di impatto ambientale), il Comune abbia cambiato il progetto, riducendoli a 460 - ha chiesto Ninni Depau, capogruppo del Pd, rivolto all'assessore ai Lavori pubblici Lorrai - se così fosse ci chiediamo come la Giunta abbia mai potuto pensare di aggirare la legge semplicemente adottando una delibera. E se abbia tenuto conto del fatto che, rimanendo prevista la spesa di 15 milioni di euro, il costo unitario di ogni singolo posto-auto è salito del 40 per cento». L'assessore ha risposto ricordando che la norma è entrata in vigore quando la gara d'appalto era già stata bandita e le autorizzazioni acquisite: «Non potevamo rischiare di far ripartire l'iter burocratico - ha concluso Lorrai - quei soldi non possono essere usati che per realizzare parcheggi e per i 190 posti-auto che per ora abbiamo perso faremo tutta la procedura prevista dalla legge in materia di valutazione di impatto ambientale». ( a. mur. )

15/01/2009