Il racconto di Sardegna chi_ama: artisti italiani per ricostruire il futuro [Cristina Onnis]

CRISTINA ONNIS

di Cristina Onnis

Sardegna chi_ama: musica e cultura per ri costruire il futuro, è stato un appuntamento importante sia per chi lo ha seguito dal vivo all'Arena Grandi Eventi di Sant'Elia, 5000 spettatori, ma anche per chi lo ha visto su Rai3 fino alle 23:30 o lo ha ascoltato su Radio2 Rai. Emozionante vedere tanta solidarietà e partecipazione da parte di tanti talenti in una volta sola. I mattatori della serata Neri Marcorè e Geppi Cucciari sono stati bravissimi intrattenitori capaci anche di contrastare il vento attraverso divertenti battute.

Sardegna centro del Mediterraneo, perno d'interesse, grazie al grande jazzista di Berchidda, Paolo Fresu, direttore artistico della manifestazione, che Geppi Cucciari ha definito simpaticamente: "Tottu succi". L'artista è riuscito ad organizzare un evento che coniugasse musica e cultura per aiutare a ricostruire le scuole rimaste danneggiate lo scorso novembre dall'alluvione, con l'associazione culturale Dromos di Oristano e il sostegno del Banco di Sardegna, del Comune di Cagliari e della Regione Autonoma della Sardegna. Manifestazione che ha mostrato una volta di più la ricchezza sarda, così piena di sfumature. Una sfilata di artisti tra nazionali ed internazionali, 109 in totale, che hanno voluto dare il loro contributo anche con un breve video messaggio come Peter Gabriel. È stato così possibile vedere da vicino la cantante statunitense Emii Stewart, ascoltare Paola Turci in coppia con Elena Ledda, gustare il coro di Neoneli con Elio, Franca Masu che canta accanto ad Eugenio Finardi, notare la giovane Lavinia Viscuso accompagnarsi nel canto col suono ritmico di bicchieri. Le profonde parole del poeta Sergio Atzeni hanno rapito attraverso la voce dell'attrice Lella Costa. Ma anche Gianna Nannini, Francesco Renga, Mauro Pagani, Eugenio Finardi, Gianmaria Testa, Marco Carta, Omar Pedrini, Claudio Coccoluto, i Perturbazione, Raffaele Casarano, il Devil Quartet, Raphael Gualazzi, Gaetano Curreri e gli Stadio, Ornella Vanoni, Samuele Bersani, Ron, Cristiano De André, Alice, Ascanio Celestini, Luca Aquino, Piero Marras, Tazenda, Luigi Lai, Antonello Salis, Gavino Murgia, NeonElio, Sikitikis, Menhir, Salmo, l'Orchestra d'archi del Teatro Lirico di Cagliari, oltre a Celso Valli nel ruolo di arrangiatore e direttore musicale sotto la regia di Gianfranco Cabiddu.

I sardi non hanno dimenticato la Carta de Logu, codice civile e penale, dove la giudicessa Eleonora d'Arborea evidenziava l'importanza della difesa del territorio e delle sue risorse. I sardi combattono anche oggi per la loro terra, ma non sono soli.