La Commissione di vigilanza si riunisce per dare il via libera all'aumento della capienza
Sarà la volta buona? Impossibile fare previsioni. Soprattutto se si pensa all'ultimo dietrofront, arrivato dopo i comunicati che davano per chiusa la pratica dei 16 mila posti. Invece il via libera definitivo della Commissione provinciale di vigilanza deve ancora essere messo nero su bianco e questa mattina - a partire dalle 9 - la squadra di tecnici guidata dalla prefettura si riunirà un'altra volta per vedere se i documenti depositati dal Comune sono sufficienti ad approvare (non più «con riserva») il progetto per lo stadio Sant'Elia.
Il sindaco ha derubricato l'appuntamento a «semplice formalità». Ma la chiusura della delicata vicenda non è scontata. All'ultima riunione della commissione ci si è accorti di un dettaglio non da poco: il progetto presentato dal Comune per la ristrutturazione provvisoria dell'impianto prevedeva in realtà qualche seggiolino in meno. E così si è dovuto correre ai ripari: «Si è reso necessario implementare la capienza dell'attuale progetto con ulteriori 500 posti circa, ricavati nell'anello superiore della tribuna centrale, ampliando la stessa da entrambi i lati», è scritto nel documento (datato 30 maggio 2014) con cui il dirigente Mario Mossa affida (a se stesso) il collaudo statico delle tribune.
Un compito che spesso viene affidato a un professionista esterno all'amministrazione ma che questa volta, vista l'urgenza, è rimasto nelle mani dell'alto funzionario del Comune. Tutto questo perché, come viene ricordato nel documento, «la Lega calcio ha fissato in 16 mila spettatori» la capienza minima per poter utilizzare il Sant'Elia nel prossimo campionato. E il massimo organo calcistico ha stabilito che «entro il 19 giugno dovrà essere rilasciata la licenza d'uso per lo stadio». Il certificato, poi, sarebbe scaduto nel bel mezzo del prossimo campionato e allora meglio rifarlo daccapo, ora, in modo che la sua efficacia duri fino al termine della Serie A 2014-2015.
Le speranze dei tifosi sono in gran parte legate alle dichiarazioni di Massimo Zedda, che durante l'ultima conferenza stampa (al fianco di Luca Silvestrone) ha detto: «Non ci sono problemi, perché si tratta solo di completare alcune piccole modifiche a delle tavole tecniche che vanno aggiornate alle nuove prescrizioni della Lega Calcio. Mercoledì ( cioè oggi) presenteremo tutto e avremo il via libera che permetterà al Cagliari di avere tutto in regola per l'iscrizione al prossimo campionato». Non resta che aspettare.
Michele Ruffi