Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ora tocca ai residenti»

Fonte: L'Unione Sarda
3 giugno 2014


Is Mirrionis, ieri l'inaugurazione dello spazio verde in via Barigadu

 

Zedda: impegno di tutti per la tutela del giardino

 



Uno spazio che i residenti devono sentire loro, prima di tutto. Perché per far sì che il nuovo giardino rimanga così com'era ieri all'inaugurazione, è inutile chiedere solo aiuto alle forze dell'ordine. Gli agenti fanno quello che possono, ma non basta. Sono gli abitanti che dovranno garantire il buon mantenimento dell'area verde. Gli incivili sono sempre in agguato ma quando sanno di avere decine di occhi addosso, a ogni ora, non possono fare granché.
IL GIARDINO Uno spazio verde realizzato grazie al progetto portato avanti dall'architetto Teresa De Montis, e che non dovrà essere qualcosa di estraneo per gli abitanti del luogo. Tutt'altro. I bambini saranno protagonisti dell'abbellimento dell'area, per esempio facendo dei disegni nelle panche (un progetto che sarà attuato prossimamente). Ma all'interno del giardino sono state anche messe vari tipi di piante profumate, che potranno essere raccolte dagli abitanti.
L'INAUGURAZIONE Soddisfatto del lavoro svolto il sindaco Massimo Zedda: «Adesso serve l'impegno, anche e soprattutto quello dei cittadini della zona, per mantenerlo bello e a disposizione di tutti». Poi un annuncio: «Prossimi interventi di questo tipo a Mulinu Becciu e Sant'Elia: ci stiamo lavorando».
VIA IL DEGRADO Il giardino inaugurato ieri non sarà l'ultimo intervento per riqualificare il quartiere popolare. Lo spazio che c'è di fronte, ben più grande e in questo momento in condizioni disastrose, sarà presto risistemato: «Ci sarà un'area riservata ai cani», spiega l'assessore all'Urbanistica, Paolo Frau, «un'altra zona sarà invece destinata alla gente, con spazi verdi e giochi per i bambini, mentre in mezzo verrà realizzata una stradina con terra stabilizzata, in modo che non si creino allagamenti e avvallamenti. Tutto in continuità con il giardino appena inaugurato, ovviamente».
Non mancherà, sempre in quello spiazzo, un'altra zona per poter parcheggiare le auto.
Piercarlo Cicero