Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Uno spettacolo in strada per dire no allo sfratto

Fonte: L'Unione Sarda
3 giugno 2014


Traffico in tilt in viale Regina Margherita per la protesta dell'Acam

 



Una festa di protesta, perché il sesto anniversario di fondazione potrebbe coincidere con lo sfratto dalla palazzina di via Eleonora d'Arborea. Per evitare di rimanere senza una sede i volontari dell'associazione culturale Alfabeto del mondo hanno deciso portare in strada l'attività quotidiana di promozione delle lingue e delle culture. E hanno scelto una forma di protesta eclatante, organizzando uno spettacolo che ha bloccato la circolazione, dalle 17 alle 21,30, in via Eleonora d'Arborea (tra via Lanusei e viale Regina Margherita) e in viale Regina Margherita (tra piazza Costituzione e via Eleonora d'Arborea).
LO SFRATTO Al centro della battaglia una palazzina di via Eleonora d'Arborea 10, di proprietà del Comune e data in concessione all'Acam. «I locali ci sono stati assegnati dall'ex assessore Susanna Orrù nel 2011 nell'ambito del progetto Un cuore di solidarietà», spiega Eleonora Giardino, 21 anni, vice presidente dell'associazione. Perché vi sfrattano? «Non siamo mai riusciti a scoprirlo. Abbiamo anche chiesto l'accesso agli atti, ma niente. Le vere motivazioni non sono mai saltate fuori. La cosa sconcertante - aggiunge - è che a marzo il sindaco aveva promesso in Giunta che avremmo avuto un contratto d'affitto. L'unica comunicazione che abbiamo ricevuto dal Comune è stata l'ingiunzione di sfratto che diventerà esecutivo a luglio». Cosa chiedete? «Vista l'importanza sociale dell'associazione, chiediamo almeno un sede alternativa facilmente raggiungibile dagli immigrati che vivono nel centro storico». Avete un piano B? «Sì, anche se di rincalzo. Un avvocato ci ha messo a disposizione un appartamento in via Baylle».
LA MANIFESTAZIONE Sotto gli occhi di vigili urbani, poliziotti e finanzieri, mentre il carro attrezzi faceva man bassa di auto parcheggiate, i volontari dell'Acam hanno messo in scena il loro repertorio , spostando l'aula nelle due corsie di viale Regina Margherita, proponendo la tombola in inglese, musical, lezioni di lingua e cultura araba.
IL COMUNE «Non c'è alcuno sfratto, perché non esiste alcun contratto», fanno sapere dal Municipio. «La palazzina di via Eleonora d'Arborea rientra nel Piano triennale delle opere pubbliche e va messa in sicurezza. All'associazione è stata proposta l'alternativa di via Zucca a Pirri, ma ha rifiutato». Cosa succederà ora?
Andrea Artizzu