Il Cagliari parla americano, conclusa la trattativa. Cellino lascia dopo 22 anni
Cagliari-americani, l'affare va in porto. Conclusa a Miami la trattativa tra Massimo Cellino e i rappresentanti del gruppo Usa: la società passa di mano, il presidente rossoblù lascia dopo 22 anni per affrontare la nuova avventura a Leeds. In Sardegna pronto un investimento milionario.
CAGLIARI - Una stretta di mano, le firme ancora non ci sono, per sancire un'intesa. Luca Silvestrone, il manager romagnolo che rappresenta il gruppo d'investimento americano interessato al Cagliari, e Massimo Cellino hanno raggiunto l'accordo: la società rossoblù passerà di mano. Di preciso non si sa ancora chi siano gli acquirenti ma si sa che possiedono una disponibilità di denaro importante, tale da progettare investimenti sia sullo stadio Sant'Elia sia sul rilancio del club.
"Oggi è una giornata storica - afferma Silvestrone - stasera abbiamo raggiunto l'accordo con il presidente Massimo Cellino". All'incontro nella notte a Miami erano presenti anche Dan Mais, l'architetto americano che fa parte del gruppo d'investitori, e l'avvocato Giuseppe Accardi per il Cagliari. "Cellino - prosegue Silvestrone -stasera ha anteposto gli interessi della Sardegna a quelli sui personali. Ha garantito che se ci fossero problemi per lo stadio non farebbe valere il contratto. Gli rende tanto tanto onore. Ora andiamo subito in Comune".
La conferma della buona riuscita arriva anche dalla controparte, Cellino parlando al telefono con l'Ansa ha dichiarato: "Sono felicissimo. Dio li benedica, ora saranno loro a lottare con la burocrazia".