Elezioni nuove, scrutatori vecchi. Tra i 718 scrutinatori nominati dalla Commissione elettorale del Comune, sono 477 quelli già arruolati per le Regionali del 16 febbraio. Sempre nelle elezioni che hanno incoronato Pigliaru, gli scrutatori impegnati pure nelle Politiche dell'anno precedente erano 442 su 718, mentre 272 erano quelli presenti sia nel 2013 che nei referendum del 2012.
Nel gennaio 2013 la Commissione aveva emanato un regolamento basato, secondo un principio di turnazione, per metà sull'indicazione dei gruppi consiliari e per metà sul sorteggio. «In realtà - spiega Anna Paola Loi, assessore comunale - i criteri vengono fissati di volta in volta. Dal momento che per decidere serve l'unanimità, e non c'è stata, abbiamo trovato un serio compromesso».
Così si è scelto, nel rispetto della parità di genere e tra gli under 30, un centinaio di scrutatori per estrazione e i restanti 600 su indicazione dei partiti. (g. p.)