Il Consiglio comunale approva la proposta di Fabrizio Rodin, Pd. Via libera anche alla proposta di Serra e Porrà di ridurre il carico fiscale per le imprese che garantiscono posti di lavoro in città
Autore: Federica Lai il 21/05/2014 12:22
Più persone svantaggiate nei cantieri comunali. La proposta, messa nero su bianco in un ordine del giorno, è stata approvata ieri all’unanimità dal Consiglio comunale di Cagliari. In sostanza si chiede di riportare al 30 per cento la quota dei posti di lavoro nei cantieri comunali da destinare ai Servizi sociali, attualmente è del 10 per cento. “A Cagliari – ha spiegato il proponente Fabrizio Rodin, Pd – ci sono troppe famiglie che versano in condizioni di estrema povertà e, negli ultimi anni, si è registrato un preoccupante incremento della domanda di lavoro e di sussidi da parte delle fasce più deboli della popolazione. Con questa proposta vogliamo dare una boccata d’ossigeno ad alcune famiglie in difficoltà”. L’Aula ha dato l’ok anche a un ordine del giorno proposto dai consiglieri Renato Serra, Udc, e Roberto Porrà, Riformatori “sulla possibilità di prevedere un abbassamento del carico fiscale per le imprese che garantiscono posti di lavoro a Cagliari, e che dal 2011 hanno subito un forte aumento dei tributi comunali”. In particolare “la riduzione delle aliquote Imu, in particolare per gli immobili di categoria D, per le imprese che in tali immobili esercitano l’attività di impresa”. “L’obiettivo – ha spiegato Serra – è quello di evitare ulteriori licenziamenti e sostenere la ripresa delle imprese che operano in città”.