"I valori del verde e del paesaggio", a contatto con l'ambiente e magari con prodotti alimentari di qualità a portata di mano. È uno dei temi del seminario di due giorni promosso dall'associazione Slow food

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Verde in città, il parco di Monte Claro

Il verde anche nelle città per vivere meglio: a contatto con l'ambiente e magari con prodotti alimentari di qualità a portata di mano. È uno dei temi del seminario di due giorni promosso a Cagliari dall'associazione Slow food in collaborazione con Comune, Regione ed università.
Titolo del convegno in programma dal 29 al 30 maggio al Ghetto: "I valori del verde e del paesaggio".
Il convegno è dedicato alle istituzioni, gli enti che con le loro scelte possono far diventare più green città e paesi. Ma è rivolto anche ad architetti, agronomi, botanici, genetisti agrari, paesaggisti, storici, antropologi e terapeuti. In generale a tutte quelle figure professionali legate all'organizzazione, alla cura e alla riflessione sul verde. Si comincia giovedì 29 con un tema diventato di stretta attualità dopo il disastro Cleopatra dello scorso 18 novembre: verde naturale, assetto idrogeologico, sicurezza e sostenibilità ambientale. Più "leggeri" gli argomenti della sessione pomeridiana. Si inizia con l'architetto paesaggista portoghese Joao Ferreira Nunes che parlerà di "Progetti per Cagliari", e poi via con le presentazioni di esperienze a Parigi e Rotterdam.
Venerdì 30 maggio si continua con "Paesaggio agrario, coltivazione di prossimità, orti di qualità". Prevista anche una mostra e un tour in giro per la Sardegna che arriverà sino all'isola dell'Asinara.