Era stato bloccato a febbraio dopo l'accoglimento di un ricorso al presidente della Repubblica, ma ora la Giunta regionale lo ha riapprovato, sbloccando i lavori da via Roma a Macchiareddu

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Le gru sulla banchina del porto canale

Il porto di Cagliari si riprende il suo piano regolatore: era stato bloccato a febbraio dopo l'accoglimento di un ricorso al presidente della Repubblica, ma ora la Giunta regionale lo ha riapprovato, sbloccando di fatto uno scalo pieno di lavori da fare o da continuare, dal porto storico a Macchiareddu.
Un inghippo burocratico, quello che aveva portato allo stop: riguardava i tempi di approvazione della Vas, valutazione ambientale strategica. Ora tutto può continuare a marciare secondo programma. Compreso l'affidamento del molo Ichnusa per il bando dei maxiyacht: nel pomeriggio è iniziata l'apertura della busta.
Le offerte pervenute all'Autorità portuale di Cagliari sono tre. Ma ci sono tanti lavori da iniziare o da completare. A cominciare dalla nuova darsena per i pescatori che consentirà di liberare un altro pezzo di porto storico per il diportismo.
Settimane decisive per il porto di Cagliari: il 17 giugno è attesa la sentenza della Cassazione sul ricorso di Piergiorgio Massidda, estromesso dalla guida dell'Autorità portuale da una decisione del Consiglio di Stato che aveva ribaltato una precedente sentenza del Tar.