Dalla Mem all'Università, dalla Regione alla struttura dei militari
Le biblioteche ai tempi di internet: tanti i servizi
Non c'è solo la biblioteca provinciale. In città esistono strutture che propongono una varietà di offerte gestite da Comune, Regione, ministero per i Beni culturali, militari, Università. Posti dove non vengono proposti solo libri da leggere o da prendere in prestito, ma nei quali è possibile navigare in internet col proprio pc, usare il computer, partecipare a convegni di ogni genere. Centri polifunzionali, insomma.
IL COMUNE In via Mameli c'è la Mediateca del Mediterraneo. Una struttura nuova, che offre servizi sparsi nei tanti locali del centro. C'è la biblioteca generale, biblioteca di studi sardi, archivio storico e mediateca. Poi info point culturale e internet point, biblioteca dei ragazzi, archivio multimediale e cineteca sarda. Locali frequentati ogni giorno da centinaia di persone. La biblioteca di Pirri, in via Santa Maria Goretti, è quasi nuova (inaugurata nel 2010). Una sala lettura da 40 posti a sedere, una sezione per gli “under 21”, un patrimonio di circa 40.000 documenti con 580 metri quadri di locali.
LA REGIONE La biblioteca regionale è in viale Trieste. Uno spazio ben gestito, pulito, ordinato. All'interno della sala lettura ieri verso le 10 c'erano non più di trenta persone. Un patrimonio di 85.000 volumi che parlano di amministrazione regionale e locale. Duecentocinquanta testate di periodici, una raccolta completa dei quotidiani L'Unione sarda e La nuova Sardegna oltre a enciclopedie, dizionari e repertori generali su cd-rom. E una sala conferenze.
VIA UNIVERSITÀ Aperta al pubblico nel 1792, la biblioteca universitaria si trova nello splendido palazzo che ospita anche la sede del Rettorato. La biblioteca operativa è al primo piano, accanto alla sala del '700. Oltre a locali che possono ospitare eventi di tutti i generi, c'è un patrimonio di 238 incunaboli, 5.260 cinquecentine, 6.095 manoscritti, 5.227 testate di giornali e riviste, oltre a una raccolta di materiale sardo e sull'Isola. E migliaia di altri volumi.
L'ATENEO Tante le biblioteche gestite dall'Università. Da Architettura a Biologia, fino a Scienze politiche. Strutture aperte quasi tutti i giorni, mattina e sera. Il sistema bibliotecario prevede quattro distretti: Biomedico Scientifico, Scienze Sociali, Economiche e Giuridiche, Scienze Umane e Tecnologico. E un regolamento ben preciso, pubblicato sul sito dell'Ateneo.
Piercarlo Cicero
Viale Buoncammino
A Castello
c'è anche
quella
dei militari
Ufficialmente risulta in viale Buoncammino, in realtà si tratta di una piccola traversa che spesso non balza agli occhi di chi percorre quella via. Proprio in quella stradina, invece, si trova la biblioteca militare di presidio.
All'ingresso, un cancello chiuso con il più classico dei cartelli: “zona militare, limite invalicabile”. In realtà il luogo non è affatto inaccessibile. Anche il pubblico ha la possibilità di entrare nella struttura.
Dal 1992 si trova nell'attuale sede, un tempo Forte San Filippo, costruito negli anni 1726/1733 su progetto dell'ingegnere militare De Vincenti e utilizzato, fino al momento della chiusura dell'Arsenale, quale laboratorio delle polveri da sparo.
Contiene migliaia di volumi, alcuni anche del '700 e del secolo successivo. Tante anche le pubblicazioni militari.
In rete si possono trovare svariate informazioni su questa biblioteca, che ancora in troppi non conoscono.
P. C. C.