Bottiglie in fila dopo le serate alcoliche: la protesta arriva in Comune
Autore: Federica Lai il 20/05/2014 17:51
Cagliari, bottiglie e spazzatura dominano tra viale Fra Ignazio e viale Buoncammino. E non viene risparmiato il Bastione Saint Remy dove regnano diverse scritte spray e graffiti. Il fenomeno dilaga in città nonostante le numerose denunce, interrogazioni in Consiglio comunale e appelli dello stesso sindaco Massimo Zedda. E si concentra soprattutto nei week end durante i quali gruppi di giovani passano le serate a bere in strada, senza poi curarsi di ripulire tutto. L'assessore all'Igiene del suolo pubblico, Pierluigi Leo: "il Comune interviene regolarmente con pulizie quotidiane, che vengono potenziate dopo i fine settimana in diversi punti critici come via Po, nello spiazzo di viale Trento, nelle tre piazze della Marina, e anche Monte Urpinu".
Bottiglie di alcolici vuote ed esposte in schiera, buste di spazzatura accumulate che creano delle piccole discariche a cielo aperto, e cartacce e plastica nelle aiuole. Non c'è bisogno di andare nella periferia della città per trovare queste "cartoline" di Cagliari. Succede in viale Fra Ignazio, a due passi dall'Anfiteatro romano che dal 10 maggio è visitabile tre volte a settimana, così come in viale Buoncammino, uno dei luoghi più frequentati dai turisti per la visuale mozzafiato della città vista dall'alto. E poi rimangono le zone più critiche di Cagliari che, se da un lato sono famose per il loro valore storico, dall'altro vengono ultimamente citate per il degrado in cui vengono lasciate dopo la movida del sabato sera: piazza Santo Sepolcro, piazza Dettori, piazza Sant'Eulalia, e le scalette tra la Mem e piazza dell'Annunziata. Foto di Gian Pietro Carrogu.