Porto vecchio e porto canale: un sistema enorme, grande quanto la Cagliari dei quartieri storici, specchio e doppio della città che cambia.
Ieri mattina, presto, tra i moli Sanità e Sabaudo, i pescatori pulivano le reti, qualcuno vendeva le prede appena catturate: scene destinate a sparire, nascoste dietro il mercato ittico.
La porzione di porto affacciata su via Roma e il Largo sarà destinata alla diportistica, la nuova scommessa per l'economia cittadina insieme a quella sui maxi yacht, gioielli extralusso cui si propone l'attracco al molo Ichnusa e cantieri per ogni esigenza all'ingresso del porto canale: il tentativo è quello di agganciare un nuovo segmento turistico. Il testimonial c'è già: Luna Rossa, che preparerà qui la sua sfida per la Coppa del mondo, col suo quartier generale nel molo Sabaudo, inaugurazione prevista fra tre settimane.
Sulla nuova passeggiata per Su Siccu, ieri mattina, presto, si faceva jogging. Il porto vecchio è già la vetrina della città che osa avere ambizioni da Capitale europea della cultura. Qui attraccano le navi da crociera (al molo Rinascita: e lì resteranno), qui, il 6 giugno, sarà realizzato un circuito da rally con tanto di tribune: ci si correrà una prova speciale valida per il campionato mondiale. Per il porto, il futuro è già cominciato. (m. n.)