Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È la settimana della verità

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2014


Domani Cellino incontra la Fluorsid a Londra, nuovo rilancio americano

 

L'avvocato rossoblù Accardi: due offerte

 


Palla al centro e, da ieri, è partita la settimana più importante per il futuro del Cagliari. Non c'è più tempo per bluff, finte e controfinte. Massimo Cellino da Leeds orchestra l'assalto alla diligenza rossoblù e ascolta le proposte. Da una parte la Fluorsid Group, azienda sardo-milanese, leader nella lavorazione dei prodotti chimici, guidata dal 37enne imprenditore Tommaso Giulini. Dall'altra l'ormai celebre, ma anche anonimo, Fondo americano, sede a Boston e Detroit, rappresentato dall'italiano Luca Silvestrone, che ieri è tornato all'attacco, con una proposta choc di 85 milioni.
Il patron rossoblù ha “maledettamente” fretta. Gli impegni, economici e non solo, richiesti per il Leeds lo hanno convinto a lasciare il Cagliari. Servono soldi: tanti e subito. E ha messo davanti a tutti le avances del milanese Tommaso Giulini. Cellino, però, tiene apere le due porte, parlando allo Yorkshire Evening Post: «Devo chiudere la trattativa, non posso aspettare giorni o settimane, perché c'è tanto da fare a Cagliari, tra giocatori, allenatore e altro. Con Giulini ho parlato per tre mesi e non ha mai fatto uscire nulla. Per questo ho pensato questa fosse la trattativa più seria e concreta. Gli americani, invece, pensavo fossero stupidaggini, ma anche loro sembrano seri. Vedremo». E Giulini continua a preferire il silenzio, in attesa di incontrare il patron rossoblù domani a Londra e riferire poi al CdA della sua azienda. L'avvocato del presidente del Cagliari, Giuseppe Accardi, conferma: «I commercialisti della Fluorsid hanno effettuato una due diligence in sede, chiusa venerdì. Ora ci sarà un incontro tra il mio assistito e il dottor Giulini, penso a Londra». I possibili acquirenti pensano all'acquisto del club, ma nell'accordo potrebbero finire anche sede e centro sportivo, per un'offerta di circa 40 milioni (10 in più rispetto alla proposta iniziale di marzo). Cifre di cui parleranno gli stessi Cellino e Giulini sulle rive del Tamigi.
Lo stesso Accardi conferma poi l'arrivo di una mail da parte di Luca Silvestrone. «L'ho ricevuta come rappresentante del presidente e ora lo informerò». Silenzio totale da parte del legale rossoblù circa il contenuto della missiva, ma il Fondo Usa avrebbe rilanciato con una proposta che comprende tutti gli asset immobiliari (centro sportivo di Assemini, ma anche sede di viale La Playa e terreni di Elmas), oltre al club, per un totale di 85 milioni. Il tutto versando un anticipo, prima ancora di controllare i libri contabili, proprio per accelerare i tempi. Ma anche il Fondo americano lavora su un faccia a faccia con Massimo Cellino, in suolo statunitense. Il patron di Cagliari e Leeds, infatti, dopo l'incontro con Giulini volerà alla volta di Miami. E proprio qui potrebbe incontrare i soci americani, che dovrebbero ribadire l'offerta per l'acquisto del Cagliari e i suoi asset. A quel punto Massimo Cellino, dopo i suoi 22 anni di presidenza, decreterà il vincitore di questa sfida all'ultimo milione.
Alberto Masu