Giulini, ex consigliere dell'Inter, guida la Fluorsid e vuole investire nel calcio

Delogu: c'è la trattativa. Mercoledì l'incontro

Ora è ufficiale. Il Cagliari ha due acquirenti: uno alla luce del sole, la società sardo-milanese Fluorsid, leader mondiale nella lavorazione del fluoro, e l'altro ancora immerso nell'ombra, il misterioso fondo di investimento statunitense rappresentato nella trattativa dal vice presidente nazionale di Federcontribuenti, Luca Silvestrone.
Certamente più conosciuto, soprattutto a Cagliari, è l'avvocato che segue la Fluorsid in questa scalata, l'ex presidente rossoblù ed ex sindaco della città, Mariano Delogu.
Ormai è una corsa a due, quell'asta sulla quale sperava Massimo Cellino per lasciare il Cagliari in buone mani e dedicarsi all'avventura inglese col portafoglio più robusto. Giovedì e ieri i rappresentanti di Fluorsid hanno impresso un'accelerazione alla trattativa. Alla giornata trascorsa nella sede del Cagliari, ieri è seguita la visita ad Assemini. Dopo i contatti di gennaio, e la lettera ufficiale del 5 marzo con la richiesta a Cellino di apertura della trattativa per l'acquisto del 100 per cento delle azioni, la società di Tommaso Giulini, 37 anni, ex consigliere di amministrazione dell'Inter, cerca di sorpassare gli americani. «La società è interessata al Cagliari, la Fluorsid opera dagli anni '60 in Sardegna, dà lavoro a 300 sardi ed è guidata da un amministratore delegato giovane e molto appassionato di calcio», dice Mariano Delogu, «con il Cagliari il dialogo è aperto. Giulini è interessato esclusivamente al club e senza dubbio, in caso di chiusura positiva dell'affare, metterebbe in piedi una squadra competiviva». Top secret la cifra su cui si tratta, il discorso è ancora «alla fase embrionale», ma c'è una data importante: mercoledì 21 maggio, quando Giulini e Cellino si incontreranno a Londra. Insomma, Giulini (il cui fratello maggiore, Gabriele, è l'ex proprietario del Bellinzona, club svizzero dove gioca Andrea Conti, fratello di Daniele), uscito dall'Inter prima dell'arrivo di Eric Thohir, non ha perso la passione per il calcio. Si dice sia un buon portiere, tanto da partecipare ai tornei aziendali con i suoi dipendenti. Vuole fare calcio e vuole farlo bene, senza alcun altro interesse su stadi o terreni. L'avvocato Delogu, molto legato a Cellino e in questo momento impegnato in un ruolo esclusivamente diplomatico nella trattativa, non ricoprirebbe alcun ruolo dirigenziale semmai la Fluorsid dovesse completare la scalata al Cagliari. Giulini e i suoi collaboratori sono stati informati sull'esistenza dell'altra trattativa, ben avviata, ma il particolare non li ha scoraggiati.
Tommaso Giulini è l'erede più giovane di una famiglia italiana di imprenditori. Il patriarca, il conte Carlo Enrico Giulini, discendente di una ricca famiglia aristocratica della Brianza, morto tre anni fa, è stato uno dei primi grandi imprenditori continentali a sbarcare in Sardegna, puntando tutto sulla chimica. Come Angelo Moratti, padre di Massimo.
Giulini padre fondò a Macchiareddu la Fluorsid nel 1969, azienda leader mondiale nella lavorazione della fluorite. La holding di famiglia, ovvero la società che controlla le aziende di famiglia, la Minmet Financing Company, è stata fra i principali azionisti dell'Inter.
Enrico Pilia

E Silvestrone
non molla
sponsorizzato
da Pallotta

Li manda Pallotta. Il dettaglio, non di poco conto, sugli aspiranti compratori americani del Cagliari “sponsorizzati” dal co-proprietario americano della Roma colloca Luca Silvestrone e quelli che rappresenta in una posizione privilegiata rispetto ai freschi “rivali” italiani. Nel pomeriggio di Roma-Juventus, l'architetto Dan Meis e Silvestrone sono stati ospitati da James Pallotta in tribuna d'onore all'Olimpico e l'emissario del fondo americano non ha mancato di postare su Facebook le immagini. Un segnale chiaro: ci siamo e anche ben supportati. Emergono ulteriori dettagli, come il buon rapporto fra il bostoniano Pallotta e gli amministratori del fondo in corsa per il Cagliari, che proprio a Boston ha la sua sede. E la telefonata, che ci sarebbe stata, in questi giorni, fra Pallotta e Cellino, con il presidente della Roma pronto a spingere per la chiusura della trattativa.
Non solo, perché Silvestrone - attraverso i legali del Cagliari - ieri avrebbe cercato di anticipare le mosse dei rivali di Fluorsid, ottenendo un incontro per lunedì con Cellino, 48 ore prima di Giulini. Insomma, la corsa per il Cagliari diventa rovente, fra sponsor potenti e tentativi di sorpasso, con un protagonista - Cellino - che stavolta vuole vendere e preferirebbe chiudere con gli americani, quando si paleseranno sia l'offerta economica che i compratori. Sì, è un intrigo internazionale.
E.P.