di Gabriele Balloi w

CAGLIARI Il Quartetto Accardo sarà in Sardegna a giugno per sensibilizzare sulla prevenzione delle malformazioni congenite. Musica e impegno sociale. Chi ha avuto modo di esserci ricorderà, sicuramente, lo splendido concerto a febbraio, con Jeffrey Tate sul podio ad aprire la Stagione sinfonica del Teatro Lirico. Chissà quanti, però, si saranno interrogati su cosa significhi, in termini di dolore e fatica, giungere dove è arrivato Tate con la peculiare condizione di chi, fin dalla nascita, è affetto da “spina bifida”. Il caso del direttore d’orchestra inglese non è neppure fra i più gravi. E sfortunatamente non così raro come si potrebbe pensare. Tuttavia, già da tempo si sa che l’incidenza di quest’ultima e altre malformazioni congenite può essere ridotta fino al settanta per cento. E ciò attraverso la semplice prevenzione, se si programma una gravidanza, consistente nell’assumere acido folico ogni giorno per almeno un mese “prima” della gestazione, e non solo “durante”, come finora si era sempre creduto. A dover essere integrata, comunque, non è soltanto quest’essenziale vitamina del gruppo B, ma finanche e soprattutto l’informazione in merito, che purtroppo ancora scarseggia sia fra le donne sia, in certa misura, fra gli stessi medici. Per questo motivo il Rotary Club di Cagliari, col sostegno di tutti i Rotary Club della Sardegna, in collaborazione con l’Asbi (Associazione Spina Bifida Italia) ha dato il via a una vasta campagna di sensibilizzazione su scala regionale. E ha invitato, per il “Musikaralis” di quest’anno, nientemeno che uno dei violinisti per antonomasia, Salvatore Accardo, con il suo prestigioso Quartetto. Appuntamento al Teatro Comunale, perciò, il prossimo 9 giugno alle 20,30 quando l’illustre formazione cameristica, fondata nel 1992 e comprendente Laura Gorna (violino), Francesco Fiore (viola), Cecilia Radic (violoncello), sarà difatti ospite del Teatro Lirico di Cagliari in un concerto che prevede l’esecuzione del «Quartetto per archi in Sol minore» op.10 di Claude Debussy e il «Quartetto per archi n.1 in Re maggiore» op.11 di Pyotr Ilyich Ciajkovskij. Ovviamente, i fondi raccolti saranno per intero destinati alla campagna di prevenzione delle malformazioni congenite. Intanto per la rassegna concertistica degli Amici della Musica ecco un altro appuntamento per questo giovedì 22 maggio alle 18.30 al MiniMax/ Ridotto del Teatro Massimo di Cagliari suonerà il pianista Lorenzo Di Bella (con un programma di musiche tra Chopin, Rachmaninov e Liszt): un brillante interprete, già medaglia d'oro al concorso pianistico Horowitz di Kiev.