Berlusconi sbarca alla Fiera per sostenere il candidato del Pdl
Con la visita di Berlusconi a Cagliari, si apre ufficialmente la campagna elettorale di Ugo Cappellacci.
Una giornata di clausura, per il candidato del centrodestra, prima dell'avvio ufficiale di una corsa ad alta velocità. La più veloce campagna elettorale della storia sarda, per Ugo Cappellacci, comincia al fianco del leader del nascente Pdl, un partito che in Sardegna vivrà il suo primo, reale test con le urne. Silvio Berlusconi sbarca oggi a Cagliari per dare la sua robusta spinta all'uomo che ha scelto per riconquistare la Regione. Ieri il candidato non ha affrontato il pubblico, quello degli elettori, restando chiuso nella sede del suo partito, in via Roma, per mettere a punto ogni dettaglio in vista di una giornata decisiva. Ed è ancora da definire il calendario degli impegni per i prossimi giorni, segnale inequivocabile che lo sbarco del fondatore di Forza Italia sarà lo spartiacque fra il timido avvio di Calangianus e lo scossone che arriverà dalla convention di oggi.
IL PREMIER L'aereo del presidente del Consiglio atterrerà sulla pista di Elmas intorno alle 11.10. Il corteo di auto punterà subito verso l'Arcivescovado, in piazza Palazzo, dove Berlusconi ha in programma una visita privata e uno scambio di doni con l'arcivescovo Giuseppe Mani. Si erano dati appuntamento il 7 settembre dell'anno scorso, in un attimo di pausa nel corso della storica visita cagliaritana di Papa Benedetto sedicesimo. Dopo una sosta (presumibilmente) di un'ora in piazza Palazzo, il presidente Berlusconi e il suo staff (sbarcato ieri sera) raggiungerà il THotel, quartier generale del premier. Lì, Berlusconi sarà a disposizione dei giornalisti della tv per circa trenta minuti, poi avrà degli incontri politici dedicati al voto sardo. Poco prima delle 17, l'arrivo alla Fiera.
L'APPELLO Sarà una convention in perfetto stile forzista. Non solo per i due maxischermi che aiutereranno chi non sarà riuscito a entrare nel palazzo dei congressi per seguire la grande assemblea. Il programma, salvo variazioni degli ultimi istanti, prevede un saluto del sindaco di Cagliari Emilio Floris - in corsa fino agli ultimi minuti per l'investitura a candidato alla Regione - che passerà la parola al presidente del Consiglio. Berlusconi parlerà per pochi minuti, il tempo di presentare il candidato Cappellacci. Poi ci sarà spazio per l'uomo che sta guidando il centrodestra verso il voto del 15 e 16 febbraio. Farà un discorso di circa trenta minuti, con i punti forti del suo programma di governo della Regione. Ottimismo, rinascita e sviluppo, questo il filo conduttore, pochi slogan e un'impostazione di guida della Sardegna «fianco a fianco col popolo sardo», dirà questo pomeriggio Cappellacci. Sarà Silvio Berlusconi a chiudere la serata, intorno alle 19, con un appello agli elettori sardi. E un arrivederci, secondo indiscrezioni, alla prossima settimana. Il premier e il suo staff (quindici persone) decolleranno da Elmas per Milano Linate.
LA CAMPAGNA Due giorni fa, il candidato del centrodestra ha registrato due spot televisivi, sotto la direzione artistica del pubblicitario Gavino Sanna. Una campagna tv ancora in fase di montaggio, la cui partenza è prevista fra oggi e domani sulle principali emittenti locali. Per Cappellacci, i prossimi saranno giorni di intenso lavoro, fra la chiusura del listino (nessuna certezza sui nomi, sembrano in ribasso le quotazioni di Rodin e Pitea) e quella delle alleanze. Oggi, da Birori, potrebbe arrivare l'ufficialità dell'accordo elettorale con i sardisti. Sarebbe quello, dopo l'abbraccio di Berlusconi, un altro scossone importante per la corsa verso il Palazzo.
ENRICO PILIA
10/01/2009