Autore: Federica Lai il 15/05/2014 12:24
Rappresentazioni teatrali, dibattiti, seminari, e una fiaccolata che, il prossimo 17 maggio, aprirà laQueeresima, manifestazione promossa dall'Arc di Cagliari. Il progetto, nato nel 2012, e che ha l'obiettivo di promuovere i i diritti e la cultura delle personeqeer, lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, si articola in un percorso di quaranta giorni che culmineranno con il "Sardegna Pride": il corteo quest'anno si svolgerà il 28 giugno ad Alghero, dopo due anni consecutivi a Cagliari. "Non è uno scippo, neanche lo strappo di una rete di lavoro - spiegano gli organizzatori - ma la ferma volontà politica di credere in una Sardegna unita nel territorio e nei diritti. Per questa edizione saranno infatti coinvolti una decina di Comuni che ci daranno il patrocinio: questo è il segno che qualcosa sta cambiando". Obiettivi. Oltre a promuovere i diritti di omosessuali e transessuali, si vuole realizzare un documento politico uniforme che riassuma le idee e i sentimenti sia dei lavori preparatori, sia del confronto fra le persone che vivono la Queeresima a vario titolo. "Ci mancherà la passeggiata al Poetto - ha sottolineato l'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni, durante la conferenza stampa di questa mattina in Municipio - ma non consideriamo un tradimento il trasferimento del Pride ad Alghero. Anzi, sarà un modo per rafforzare l'idea di rete regionale utile anche per la candidatura di Cagliari come capitale europea per il 2019: la cultura deve essere incentrata sui diritti e la partecipazione attiva dei cittadini". Il programma. Si comincia a Cagliari il 17 maggio con la fiaccolata in memoria di lesbiche, gay e transessuali vittime dell'odio nel mondo, alle 20 in piazza San Giacomo, e a fine serata il monologo teatrale "In/canto per tutti", di Aurora Simeone e Chiara Effe. Si prosegue a Olbia con incontri e proiezioni cinematografiche, ma anche a Guspini, Sassari, Oristano, Cortoghiana, Mogoro e Nuoro. Nella settimana del Sardegna Pride gli incontri si concentrano tra Sassari e Alghero con inaugurazioni di mostre, serate di cabaret e commedie teatrali. E poi l'evento finale del Pride ad Alghero, che terminerà con un concerto e spettacoli al porto, e poi una festa Pride in discoteca.