Il 9 giugno alle 20.30 al Teatro Lirico di Cagliari
Il Quartetto del maestro in scena
per la campagna contro le malformazioni congenite L a musica propone la sua forte valenza sociale. Non solo forma d'arte ma strumento di sensibilizzazione. Portatrice di messaggi di speranza. Mezzo di conoscenza e prevenzione. Questi i contenuti del nuovo impegno del Lirico di Cagliari nel campo della salute pubblica. Un contributo che si ripete, dopo la recente collaborazione con l'Azienda Ospedaliera Brotzu per la realizzazione della favola musicale “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokof'ev (progetto sperimentale per lo sviluppo di abilità socio-comunicative in bambini affetti da autismo), con altrettanto entusiasmo.
Il prossimo 9 giugno alle 20.30 al Teatro Lirico di Cagliari è infatti previsto un evento dal duplice significato. Di grande richiamo culturale e dal nobile scopo. Il prestigioso Quartetto Accardo, celebre formazione cameristica fondata dall'omonimo violinista, sarà protagonista di un concerto organizzato dal Rotary Club di Cagliari nell'ambito della manifestazione musicale annuale MusiKaralis. Un concerto straordinario con il fine di raccogliere fondi a favore della campagna di prevenzione delle Malformazioni Congenite, promossa su scala regionale dai Rotary Club della Sardegna, in collaborazione con l'ASBI, Associazione Spina Bifida Italia, ed il patrocinio dell'Assessorato regionale alla Sanità.
«Il nostro intento è sollevare il livello di consapevolezza», spiega Giuseppe Masnata, dirigente medico di Pediatria dell'Ospedale Brotzu, «l'assunzione quotidiana di una vitamina del gruppo B, l'acido folico, da parte delle donne in età fertile diminuisce in maniera rilevante la probabilità di concepimento di bambini con malformazioni congenite, come la Spina bifida. Un accorgimento in grado di evitare grandi sofferenze con cui sono invece costretti a convivere i pazienti affetti da alcune severe patologie congenite e le loro famiglie».
Il Quartetto Accardo vanta la presenza di alcuni tra gli interpreti di maggior rilievo del panorama musicale classico, tra cui Salvatore Accardo e Laura Gorna, violini; Francesco Fiore, viola; Cecilia Radic, violoncello. Musicisti di grande rilevanza che eseguiranno alcune significative pagine del repertorio cameristico per Quartetto d'Archi, da Debussy a Cajkovskij.
Luisa Sclocchis