Ma Zedda non esclude che il Cagliari possa tornare a giocare a Is Arenas
Autore: Federica Lai il 13/05/2014 21:46
Non solo americani, ma anche società sarde e italiane interessate allo stadio Sant'Elia. A dichiararlo è lo stesso sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, in risposta ad un'interrogazione urgente presentata in Aula dal consigliere di Patto per Cagliari, Pierluigi Mannino. E in caso di inizio lavori per realizzare il nuovo stadio, il sindaco non esclude la possibilità che il Cagliari possa tornare a giocare provvisoriamente a Is Arenas. "Una possibilità che andrà valutata insieme all'amministrazione di Quartu", ha detto Zedda.
E sul nome del Fondo statunitense aggiunge: "non so nulla, ma il fatto che si sia presentato a Cagliari Dan Meis, la star mondiale dell'architettura, come rappresentante mi porta a credere si tratti di un gruppo serio intenzionato a investire in città. Poi il cavaliere Silvestrone, l'intermediario con cui stiamo interloquendo da tempo, mi ha garantito che presto avrebbero detto qualcosa di più". Per quanto riguarda le procedure di affidamento dello stadio, Zedda ha parlato di "una corsia preferenziale in caso di accordo tra società realizzatrice dei lavori e club sportivo, oppure se le due figure combaciano, come nel caso del fondo americano interessato a stadio e squadra".