Le file più lunghe ieri sera all'Orto botanico con oltre 7.000 persone, Museo Archeologico 6.500, Tuvixeddu, ben oltre 6.000, Rettorato con 5.500, Ospedale Civile e sotterranei 4500, Anfiteatro 3.800, Sotterranei dei Salesiani 3.000
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Un'edizione da record quella di quest'anno. La 18/a Cagliari Monumenti Aperti, con dati non ancora definitivi, ha raggiunto fra sabato e domenica circa centomila presenze nei 70 siti aperti. Erano state oltre 90.000 le firme registrate lo scorso anno.
Le file più lunghe ieri sera all'Orto botanico con oltre 7.000 persone, seguito dal Museo Archeologico 6.500, Tuvixeddu, ben oltre 6.000, Palazzo del Rettorato con 5.500, Ospedale Civile e sotterranei 4500, Anfiteatro Romano 3.800, Sotterranei dei Salesiani 3.000. Per la sottosegretaria del Ministero dei beni Culturali, Francesca Barracciu, "la grande affluenza di pubblico registrata dalla manifestazione, che in questo fine settimana ha coinvolto Cagliari e Bosa ma che sino alla fine di maggio vedrà la partecipazione di altre città e paesi della Sardegna, testimonia la grande fame di cultura dei nostri concittadini che hanno approfittato di questa manifestazione per riscoprire monumenti e palazzi storici in particolare quelli normalmente chiusi al pubblico o difficilmente accessibili. Una riuscita esperienza di valorizzazione culturale dal grande valore didattico, che vede il coinvolgimento di associazioni di volontariato e studenti delle scuole come insolite ma apprezzate guide turistiche. Un segnale di forte sensibilità civica e culturale rilanciato con entusiasmo anche dal mondo dei social media che incoraggia il Mibact nella sua attività di promozione del nostro patrimonio e di coinvolgimento del mondo digitale. Da esponente del Governo e con l'orgoglio di cittadina sarda rilevo che questa esperienza nata come regionale è diventata un 'format' di valorizzazione culturale esportabile a livello nazionale e alla quale il Mibact deve prestare adeguata attenzione facendosi anche promotore della sua diffusione in tutto il Paese".
Per Fabrizio Frongia, presidente dell'Associazione culturale Imago Mundi, organizzatrice della manifestazione sono "numeri ragguardevoli e sorprendenti anche per noi, superando di gran lunga i risultati lusinghieri degli eventi precedenti". Mentre il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e l'assessore della Cultura, Enrica Puggioni, hanno espresso "grandissima soddisfazione per un appuntamento speciale: quest'anno Monumenti Aperti, che nel tempo ci ha insegnato il senso profondo del bene comune e della cittadinanza culturale, è diventato maggiorenne.
E quest'anno Cagliari è in finale per il titolo di Capitale Europea della Cultura. Oggi la città ha dimostrato di avere "capitale" e di poter essere capitale. Un ringraziamento speciale ai 5.000 volontari, alle scuole, agli insegnanti, alle associazioni".