Auto d'epoca in via Roma, sport e solidarietà in piazza dei Centomila
Automobilismo e macchine splendide da una parte; sport, salute e solidarietà pochi metri più in là. Cagliari ieri ha vissuto una giornata all'insegna del divertimento, con alcune iniziative che hanno di fatto svolto un perfetto contorno per la manifestazione più importante della giornata, Monumenti Aperti. In via Roma è andata in scena la prima giornata della Coppa Gentlemen Sardi mentre in piazza dei Centomila, ai piedi della basilica di Bonaria, c'è stato il primo appuntamento col “Csi Day”, manifestazione a carattere nazionale dato che è in corso di svolgimento in contemporanea in altre sessantacinque città italiane. Evento sportivo perché il filo conduttore sono lo sport e il gioco, ma anche sociale in quanto ci sono sfide disabili-normodotati, a dimostrazione che nello sport le barriere fisiche e mentali possono essere superate.
LA AUTO D'EPOCA Alle 8 del mattino una parte di via Roma era già stata trasformata in un mini circuito per gare da corsa. Niente Formula 1, ovviamente. Ma i mezzi che hanno “sfrecciato“ (in realtà difficilmente superavano i 30 all'ora) in pieno centro città non erano sicuramente meno affascinanti: in pista una quarantina di auto d'epoca che, una alla volta, hanno percorso un tratto della strada, da piazza Matteotti al semaforo che poi porta in via Diaz. In scena c'era l'ottava Coppa Gentlemen Sardi, che è iniziata ieri e si concluderà oggi, a Pirri, all'ex Vetreria di via Italia. Automobilisti dalla Sardegna ma anche dal resto della penisola sono giunti nel capoluogo per l'occasione. Ha partecipato perfino un'auto dei carabinieri, un'Alfetta del 1984. E poi Triumph, Alfa Romeo, Morgan, 128, Jaguar, 500. Anche mezzi più recenti come Lancia Delta e Golf. «Bastava che avessero almeno 20 anni», spiega il presidente dell'associazione Automoto D'Epoca Sardegna, Angelo Melis. «Questa manifestazione è una pubblicità importante per tutta l'Isola». La gara, partita da Cagliari, ha toccato altri luoghi della regione come Ballao, Orroli, Aritzo, Gadoni. Poi oggi, alle 18,10 circa, il rientro nel capoluogo, e un'oretta dopo ci saranno le premiazioni. Alla partenza della gara, ieri di fronte al palazzo del Municipio, decine di curiosi che hanno fotografato le macchine e chiesto informazioni sui mezzi, alcuni dei quali hanno ormai un valore altissimo. L'auto più “anziana” risale addirittura al 1927. Importante anche l'impiego degli agenti della Polizia Municipale, che con la collaborazione dei volontari dell'organizzazione della manifestazione, hanno fatto in modo che non si creassero intralci alla viabilità.
IL PERCORSO Venerdì si sono svolte le classiche “verifiche sportive” al Molo Ichnusa, dalle 16 alle 19. Ieri la partenza della gara vera e propria, con le auto che, dal capoluogo, hanno percorso Sant'Andrea Frius, San Nicolò Gerrei, Ballao, Escalaplano, Orroli, Nurri, Sadali, Seulo, Gadoni e Aritzo. Oggi il ritorno: dal Comune della Barbagia si andrà a Belvì, Tonara, Sorgono, Atzara, Meana, Laconi, Nurallao, Nuragus, Barumini, Mandas, Senorbì, Monastir e Cagliari. La prima manifestazione di questo genere era stata organizzata nel 1922, poi è stata riproposta dall'associazione Automoto d'epoca 85 anni dopo, e da allora è stata sempre confermata.
LO SPORT Qualche metro più in là, nel frattempo, era già in corso di svolgimento il “Csi day”. Anche in questo caso la manifestazione si concluderà oggi, con un programma che ieri è iniziato alle 9 e si è concluso a tarda serata, intorno alle 19,30. C'è stato spazio per il progetto “Stand Up”, un torneo polisportivo Uni hokey, dodgeball, pallavolo, pallacanestro (due squadre femminili e altrettante maschili dell'istituto comprensivo Randaccio, Tuveri, Don Milani sfideranno due squadre femminili e due maschili dell'istituto comprensivo Colombo). Poi è stata la volta del minibasket, del calcio a 5 per grandi e piccoli, e anche del cosiddetto calcio balilla “umano”. La manifestazione proseguirà stamattina dalle 9. Ospite d'eccezione, la nazionale italiana di calcio Amputati.
Piercarlo Cicero