Una giornata storica per la città, con due chiusure eliminate e due gioielli restituiti alla città. Zedda guadagna nuovi consensi nel centrosinistra, il centrodestra al bivio: è già cominciata la corsa verso le prossime elezioni comunali?
Autore: Jacopo Norfo il 10/05/2014 16:51
Cagliari si riprende Tuvixeddu, in un bellissimo giorno di primavera. E riapre anche le porte dell’anfiteatro. Giornata storica per la giunta Zedda, che a tre anni dal suo insediamento compie un passo avanti importantissimo per ritrovare il feeling con la città: due chiusure eliminate, e una terza bruttura (quella dello stadio) che potrebbe avviarsi alla risoluzione grazie agli americani. Per questo c’è tensione oggi nel centrodestra: il lavoro di Zedda sta cominciando a dare i suoi frutti, anzi si può dire che proprio oggi è iniziata la grande corsa verso le comunali del 2016. Il centrosinistra anche con i lavori in corso per il nuovo Poetto e con la riqualificazione di Sant’Elia non solo ha dato segni di risveglio, ma è pronto a mettere in mostra i gioielli della sua attività alla guida della città. Non è un caso che molti esponenti della sinistra che avevano criticato la giunta, ora comincino a ricredersi. Dall’altra parte cominciano le grandi manovre: Anselmo Piras del Pdl ha chiesto in settimana le primarie di coalizione per scegliere il nuovo candidato sindaco. Massidda deve sciogliere il dubbio tra porto e Comune, Farris è al momento un candidato forte e possibile. Il dibattito è aperto: da che parte stanno i cagliaritani? Oggi è stata una bellissima festa, con tante persone e tanti bambini a correre nella Tuvixeddu liberata. (foto di Dietrich Steinmetz)