Monumenti aperti, ecco le novità di quest’anno: l'area archeologica dell’assessorato al Turismo, i sotterranei dell'istituto Salesiano di viale Frà Ignazio e la torre Passarina a porta Cristina
redazione@cagliaripad.it
Avvio Monumenti aperti sabato e domenica a Cagliari. La manifestazione, che a maggio spalanca le porte della cultura a cagliaritani e turisti, è giunta alla 18/a edizione. Il tema di quest'anno è "Oltre la città di pietra": a disposizione 67 tesori, fra questi anche l'Anfiteatro e il parco della necropoli fenicio-unica di Tuvixeddu. Ma non chiuderanno una volta terminata la manifestazione: si potranno visitare, con le guide, tre giorni alla settimana. È quanto emerso nella conferenza stampa di presentazione dell'evento: assieme agli organizzatori c'erano anche gli assessori comunali della Cultura e del Turismo, Enrica Puggioni e Barbara Argiolas.
Quattro le novità assolute di questa edizione: l'area archeologica di viale Trieste al di sotto del parcheggio dell'assessorato del Turismo; l'istituto nautico Buccari e porto di Cagliari; i sotterranei dell'istituto Salesiano di viale Frà Ignazio con un lungo cunicolo rivestito di cemento nel primo tratto e scavato nella roccia nella seconda parte. Infine la torre Passarina a porta Cristina. Con la sua gemella Tedeschina chiudeva il fronte nord di Castello. Proposti anche tre nuovi percorsi. In campo ci saranno cinquemila volontari.
La manifestazione - è stato sottolineato - rappresenta uno dei momenti di punta del programma di eventi predisposto dal Comune per la candidatura del capoluogo a Capitale europea della Cultura 2019. Confermato anche per quest'anno il Premio di rappresentanza della Presidenza della Repubblica. Previsti nel programma anche spettacoli e iniziative per bambini.