Domani l’incontro in Municipio con Zedda si parlerà esclusivamente di stadio, ma indirettamente potrebbe essere svelato qualche indizio in più sull'identità del fondo di investimento americano che avrebbe avviato le trattative con Cellino
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Riunione a Roma per il nuovo Sant'Elia, in attesa dell'incontro di domani a Cagliari con il sindaco Massimo Zedda. Tra i protagonisti del pre-vertice in un albergo della capitale c'erano Luca Silvestrone, l'emissario del gruppo Usa interessato allo stadio e al club rossoblù e Dan Meis, l'archistar dei campi da gioco, progettista del nuovo impianto cagliaritano (lo stesso architetto che sta lavorando al nuovo stadio della Roma).
Un incontro, quello di domani, su cui i tifosi ripongono molte speranze: in Municipio si parlerà esclusivamente di stadio, ma indirettamente potrebbe essere svelato qualche indizio in più sull'identità del fondo di investimento americano che parallelamente avrebbe avviato le trattative con il patron rossoblù Massimo Cellino.
La riunione era stata concordata in occasione del precedente incontro a Cagliari tra Silvestrone da una parte e sindaco e assessori dall'altra. In particolare si valuteranno tutti i dettagli tecnici, esaminati in queste settimane dai singoli assessorati, per studiare la compatibilità del progetto con normative e vincoli. Tutto questo in attesa di capire quale sarà la sorte del club: Cellino, dopo aver iniziato la sua avventura inglese con il Leeds, non sembra intenzionato a mantenere entrambe le società.