Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tesori senza più segreti

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2014


MONUMENTI APERTI. Tema della manifestazione: “Oltre la città di pietra”

 

Nel fine settimana visite guidate in 67 edifici


Diciotto anni, maggiorenne. Monumenti aperti festeggia il suo compleanno più importante consegnando alla città una doppia strenna: la definitiva apertura del colle di Tuvixeddu e dell'Anfiteatro. I due gioielli potranno essere visitati, insieme alle guide, per tre giorni alla settimana e per tutto l'anno. Volta pagina, dunque, il Comune, che in futuro punta ancora più in alto. «Dopo l'inaugurazione di Monumenti aperti - avverte l'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni - Tuvixeddu e Anfiteatro non chiuderanno più. Quest'ultimo, appena saranno conclusi i lavori che ne impediscono la completa fruizione, potrà di nuovo ospitare i concerti, seppur nel rispetto del suo valore primario, quello archeologico». Per la necropoli sarà riproposto lo stesso percorso della giornata del Fai. Ad accompagnare i visitatori gli esperti di Legambiente e gli allievi della scuola Spano-De Amicis.
LE GUIDE Cinquemila volontari in campo, un investimento di 34 mila euro garantiti dal Comune e altri 35 dalla Regione, “Oltre la città di Pietra”, così è stata contraddistinta quest'anno la manifestazione inventata dall'associazione culturale Imago Mundi e patrocinata della Presidenza della Repubblica, permetterà di visitare e scoprire, sabato e domenica, ben 67 monumenti. Cinque di questi, come l'area archeologica di viale Trieste 105 (sotto il parcheggio interno dell'assessorato al Turismo), Torre Passarina-Porta Cristina, i sotterranei dell'Istituto Salesiani di viale Fra Ignazio, l'Istituto nautico Buccari e la mostra sul porto di Cagliari e il laboratorio di restauro-Colle di Bonaria rappresentano le quattro novità. A queste si aggiungono i percorsi, l'iniziativa “Sentieri (in)interrotti” attinenti alla città di pietra, un tema che rimanda immediatamente alle torri pisane del 1300 e alle fortificazioni che corrono per l'intero periplo di Castello, fino al Bastione di Saint Remy innalzato col calcare bianco.
GLI ORGANIZZATORI «Il focus della manifestazione è quest'anno incentrato sul Colle di Bonaria dove, insieme al cimitero monumentale, si trova il santuario edificato dai catalani, affidato ai Frati Mercedari e dedicato alla Madonna di Bonaria», spiega Ignazio Frongia. «Non è certo una novità il Museo archeologico nazionale, ma quest'anno - aggiunge Frongia - lo è la mostra allestita al suo interno che presenta i Giganti di Mont'e Prama». Per l'assessore Puggioni, Monumenti aperti rappresenta uno degli appuntamenti di punta del programma degli eventi predisposto dal Comune nell'ambito della candidatura di Cagliari a Capitale europea della Cultura 2019».
IL VIA L'appuntamento è per sabato mattina alle 10,30 nel parco di Tuvixeddu (ingresso via Falzarego). «La nostra speranza - dice l'assessore al Turismo, Barbara Argiolas - è quella di riuscire ad attirare molti visitatori e tanti turisti, la nostra è una città che ha tantissimo da offrire e la manifestazione Monumenti aperti è l'occasione per far conoscere la nostra terra».
IL RISTORO Per questo fine settimana Cagliari non sarà soltanto Monumenti aperti, ma tra le iniziative programmate c'è anche “Gusta la città”: 40 bar e ristoranti offriranno tariffe particolari.
A. Pi.