Ieri un prevertice a Roma, questa mattina l’incontro fra il Comune e l’archistar americana Dan Mies
CAGLIARI Prima la visita al centro sportivo di Assemini. A seguire, l’incontro in municipio. Il Cagliari e Cagliari faccia a faccia con gli “americani”. Oggi alle 11 si apre la partita che può portare all’abbattimento del Sant’Elia e alla realizzazione di un impianto moderno. Da un lato. Dall’altro, può prendere forma anche il passaggio di mano, dopo 22 anni di gestione celliniana, del Cagliari calcio. Sul primo aspetto, l’incontro di due settimane fa tra Luca Silvestrone, emissario del gruppo americano impegnato anche nella costruzioni di grandi impianti sportivi, ha aperto il dialogo. È spuntato un primo progetto della struttura da 80 milioni di euro, inizio lavori l’anno prossimo, taglio del nastro nel 2017, ecocompatibile, 35mila posti a sedere al coperto, polifunzionale. Da qui, l’idea di approfondire e rivedersi a stretto giro: stamani è l’ora X. Con Silvestrone dovrebbe esserci anche l’architetto statunitense Dan Mies, autore fra l’altro del disegno del nuovo impianto della Roma. L’addio al Cagliari. Massimo Cellino è stato chiaro da un pezzo: “Salvo il Cagliari e lo vendo” le parole del presidente rossoblù dopo la vittoria in casa con la Fiorentina. Il Cagliari e basta? O anche la sede di viale La Playa, Asseminello, i terreni di Elmas? Con il patron la partita è più delicata. Cellino in queste fasi è mefistofelico. Nasconde le reali intenzioni, tiene tutti in tiro, sa traccheggiare su prezzi e condizioni. “Se c’è un compratore serio e affidabile, sono pronto a lasciare” l’sms da Leeds. Nello Yorkshire l’imprenditore ha partecipato alla festa di fine campionato dei Whites, con cena di gala, premiazioni al miglior giocatore e suonata rock con una band locale. “Il passaggio è particolare. Ci incontreremo con il presidente Cellino in maniera riservata. A breve saprete anche i dettagli del gruppo che rappresento” l’ultimo tweet di Silvestrone. Da Assemini a Palazzo Bacaredda a Is Arenas. La delegazione Silvestrone-Meis (ieri in briefing in un hotel romano), visitato il centro “Ercole Cellino” è attesa in Comune oggi alle 15.30. Sui dettagli anche dall’amministrazione civica trapela poco. Al summit, oltre al sindaco Massimo Zedda e ai dirigenti di riferimento, dovrebbero prendere parte il direttore generale Cristina Mancini, gli assessori al Lavoro e allo Sport, Luisanna Marras ed Enrica Puggioni. Intanto, prende corpo l’idea che vede lo stadio di Quartu Is Arenas di nuovo in pista per ospitare i rossoblù nei due anni circa di cantiere necessari per tirar su il nuovo Sant’Elia. Mario Frongia