Per 4 giorni i bastioni di Santa Croce e Saint Remy, il Teatro Civico, il Chiostro della Facoltà di Architettura e il Ghetto ospitano la manifestazione organizzata da Prohairesis, con un filo conduttore "I Giochi dell'Essere"
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Riparte per la sesta edizione Leggendo Metropolitano, il festival internazionale di letteratura in programma a Cagliari dal 5 all'8 giugno. Per quattro giorni i bastioni di Santa Croce e Saint Remy, il Teatro Civico, il Chiostro della Facoltà di Architettura, il Ghetto, nel quartiere di Castello, ospitano la manifestazione organizzata da Prohairesis, presieduta da Saverio Gaeta, con un filo conduttore "I Giochi dell'Essere".
Un programma fitto di appuntamenti di letteratura, ma anche scienza, filosofia, economia, arte, scuola con ospiti da tutto il mondo.
Il 5 il festival si apre con due nomi di levatura internazionale: il Premio Nobel per l'Economia Robert J. Aumann e il fisico, genetista, scienziato Edoardo Boncinelli. Chiude la serata il giornalista Michele Serra. Si prosegue per altri tre giorni con numerosi ospiti di spicco, fra i quali il matematico Piergiorgio Odifreddi, Fulvio Ervas, Michele Mari, Masal Pas Bagdadi, scrittrice e psicologa dell'infanzia, Massimo Recalcati, noto psicoanalista lacaniano, Jonathan Lethem, Gian Arturo Ferrari, lo scrittore israeliano Assaf Gavron, la scrittrice spagnola Clara Uson.
Ancora, Stefano Bartezzaghi, Lirio Abbate, Claudio Fava, Gaetano Savatteri, Domenico Quirico, Roberto Napoletano e tanti altri ancora. La manifestazione si ritaglia uno spazio il 6 giugno per "Scacco al re. Idee dal Manifesto Niente cultura, niente sviluppo", promosso dal Sole 24 Ore. Un momento di dibattito tra Gian Arturo Ferrari, Armando Massarenti e gli assessori regionale e comunale della Cultura, Claudia Firino ed Enrica Puggioni e Vittorio Pelligra. La chiusura del festival è riservata ad un ospite importante, ancora da definire: lo scorso anno era stato Roberto Saviano. Il 4 giugno la kermesse prevede un'anteprima con l'incontro fra letteratura e musica con la scrittrice, poetessa e musicista sudafricana Liesl Jobson e Alessandro Spedicati, ovvero Diablo, frontman del gruppo dei Sikitikis. Ci sarà anche una parentesi riservata ai più piccoli con un laboratorio di creatività e programmazione informatica.