Polemica in Comune sui costi della politica: ecco chi sono e quanto guadagnano i segretari dei partiti e degli assessori secondo gli importi ufficiali diffusi dal sito del Comune
Autore: Redazione Casteddu Online il 05/05/2014 16:26
“Gent.Le Redazione di Casteddu On line,
avendo letto il Vostro articolo firmato da Carboni dove chiamavate in causa i segretari dei gruppi consiliari e dei rispettivi loro stipendi mensili, vorremo informarvi che le cifre da Voi pubblicate non sono quelle che risultano nella nostra busta paga. Vorremo aggiungere, inoltre, che noi tutti lavoriamo come previsto da contratto. Vorremo dunque rettificare quanto scritto attraverso l'allegato di una delle buste paga standard e, se dovessimo essere precisi, una delle più alte”. Firmato: i segretari comunali, che dunque smentiscono lo stesso Comune. I dati sugli stipendi dei segretari sono stati infatti pubblicati nel sito ufficiale, a questo indirizzo:
http://www.comune.cagliari.it/resources/cms/documents/Trasparenza_Personale_ElencoSegretariPolitici_31Dic2013.pdf.
L’elenco è aggiornato al 31 dicembre 2013, ma i segretari comunali spediscono anche la loro busta paga che certifica uno stipendio di poco superiore ai 700 euro. Insomma delle due l’una: o le cifre riportate sono lorde, o ha sbagliato il Comune che addirittura parla di 2487 euro al mese per lo staff del sindaco Massimo Zedda e degli assessori e di 1244 euro al mese per tutti i segretari dei partiti. Basta guardare il link per sciogliere questo dubbio: la cifra indicata è lorda. Nomine fiduciarie, chiamate dirette senza concorso, tra le quali spuntano curiosamente molti giovani politici molto attivi durante le campagne elettorali. Sel ha puntato ad esempio su Matteo Massa e Simone Tanda: prima delle elezioni si parlava di meritocrazia e di lotta al precariato, superato evidentemente con un lavoro (del tutto legittimo) in Comune. Fuori i disoccupati, i partiti si scelgono giustamente i segretari. Nessuna irregolarità, niente stipendi d’oro: i segretari comunali tendono a precisarlo. Da subito c’era però chi aveva sottolineato come in tempi di crisi il sindaco Zedda e il consiglio avessero deciso di aumentare il numero dei segretari comunali. Il Comune paga ben 35 persone per curare lo staff dei partiti e degli assessori, cioè più del numero dei consiglieri comunali, che oltretutto guadagnano spesso meno dei segretari. Qualcosa un po’ stona, nel conto dei “Zedda boys” (e dell’opposizione) a spese dei cagliaritani.