Il grande jazz con la formazione più longeva del trombettista

CAGLIARI Grande serata di jazz oggi all'Auditorium del Conservatorio, dove dalle 21 è di scena il quintetto di Paolo Fresu, il primo (e più longevo) gruppo a nome del trombettista sardo, che in questo 2014 festeggia i suoi 30 anni di attività. Sei lustri di un'avventura musicale cominciata nel 1984 e proseguita in un crescendo di impegni e gratificazioni: un traguardo non frequente nella storia del jazz, quello raggiunto dal sodalizio artistico del jazzista di Berchidda col pianista Roberto Cipelli, il sassofonista Tino Tracanna, il contrabbassista Attilio Zanchi e il batterista Ettore Fioravanti. Fresu e soci approdano nel capoluogo isolano reduci dalla loro uscita discografica più recente, emblematicamente intitolata "¡30!", ventiquattresimo album del quintetto, pubblicato a inizio marzo dalla Tuk Music, l'etichetta fondata dallo stesso trombettista: 12 brani originali firmati alternativamente dai cinque musicisti più una rilettura in chiave jazz di un'aria barocca del grande compositore inglese Henry Purcell. Il concerto è proposto dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz, come anteprima della prossima edizione (la diciassettesima) dell'omonima rassegna. I biglietti - 30 euro per un posto in platea, 22 in galleria (più diritti di prevendita) si possono acquistare attraverso Box Office Sardegna (www.boxofficesardegna.it; tel. 070657428) e online su www.boxol.it. Botteghino aperto all'Auditorium del Conservatorio (in piazza Porrino) dalle 19,30.