Rassegne
I l jazz. Un linguaggio musicale capace di superare le diversità, di religione, etnia o nazionalità. Strumento di dialogo interculturale, unificazione e coesistenza pacifica, per l'unesco patrimonio dell'umanità. Per questo ogni anno si celebra la “Giornata Internazionale del Jazz”, il 30 aprile.
Cagliari darà il suo contributo con l'evento “AperiCivo”, alle 18 al Teatro Civico di Castello. Parola d'ordine, quindi, unire. In nome del jazz. Arti visive, musica ed enogastronomia diventano protagoniste di una serata che si aprirà con la mostra dell'illustratore per l'infanzia Ennio Zedda. Uno dei più significativi del panorama nazionale tra gli anni Trenta e Settanta. Quale occasione, poi, più adatta per parlare del libro “Glocal Jazz” di Claudio Loi? Terzo volume di un trittico che racconta la storia del jazz in Sardegna. «Dopo i primi due, riguardanti la situazione attuale e la nascita del jazz in Sardegna», spiega l'autore, “Glocal Jazz” rappresenta un viaggio nella storia del jazz sardo da inizio '900 ai giorni nostri, attraverso interviste, testimonianze e ricerche d'archivio». Si proseguirà con la presentazione delle attività dello chef Claudio Ara, al suo decimo anno di attività nel settore della ristorazione locale. Concluderanno la serata l'aperitivo e buffet a cura di Su Tzilleri e' Su Doge, e la musica del Trio Dive Us, Laura Lobina, Jeffrey e Roberto Deidda alla chitarra.
Luisa Sclocchis