Ha già partecipato in forma ufficiosa a diversi riti preliminari della processione (senza indossare la fascia tricolore), giovedì - giornata della festa di Sant'Efisio - l'Alternos Giovanni Dore entrerà nel ruolo autentico che, con la nomina, gli è stato assegnato dal sindaco Massimo Zedda. Atti e momenti dell'Alternos sono indicati in un preciso copione che segna tappe e gesti fino al 4 maggio. Giovedì alle 10 la Guardiania busserà a palazzo Bacaredda, si presenterà all'Alternos e, da quel momento, per Dore (che avrà già incontrato il sindaco, il prefetto e indossato il toson d'oro ) inizierà una lunghissima giornata: scortato dai due mazzieri in uniforme di gala e mazza, raggiungerà la chiesa di Sant'Efisio a Stampace. Alle 11 seguirà la messa solenne, chiamata dell'Alternos. Esattamente un'ora dopo inizierà la processione con l'uscita del cocchio con il Santo. Lungo il percorso ci sarà un autentico bagno di folla. Il 2 maggio l'Alternos si troverà a Su Loi per assistere alla messa. A mezzogiorno, scortato da due vigili urbani in grande uniforme, accoglierà ufficialmente il cocchio con il Santo a Pula e lo accompagnerà alla parrocchiale. Alle 18 appuntamento all'ingresso di via Nora, a Pula, e trasferimento alla chiesetta di Nora. Il 3 maggio alle 11 messa a Nora, alle 13 il pranzo di gala. Usanza: alla fine del pranzo ci sarà la consegna di un'offerta in busta chiusa al personale di servizio. Alle 18 Dore parteciperà in forma ufficiale alla processione lungo il litorale di Nora. Il 4 maggio alle 9 l'Alternos si troverà assieme alla Guardiania a Villa San Pietro per poi trasferirsi a Villa d'Orri. (p. p.)