Edilizia, artigianato, agricoltura, agroalimentare, tempo libero, arredamento e design: la sessantaseiesima edizione della Fiera della Sardegna apre domani al pubblico (chiuderà il 5 maggio) con un'esposizione classica e una novità legata all'ingresso dei visitatori. Dal lunedì al venerdì l'orario sarà dalle 10,30 alle 20,30 ma dalle 19,30 l'ingresso sarà gratuito: il sabato, la domenica e i festivi cancelli aperti dalle 10 alle 21,30 con ingresso gratuito dalle 20,30.
APERTURA Oggi alle 16,30 l'inaugurazione ufficiale della Fiera al Palazzo dei congressi (ingresso da piazza Marco Polo) a cura dei presidenti della Fiera Ignazio Schirru e della Camera di Commercio di Cagliari e dell'Unioncamere Sardegna Giancarlo Deidda. Interverranno il presidente della Regione Francesco Pigliaru, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e il presidente dell'Unioncamere nazionale Ferruccio Dardanello. In chiusura la premiazione delle ditte “storiche" che da più tempo espongono in fiera e delle aziende più longeve iscritte alla Camera di commercio di Cagliari.
SCHIRRU «Questa edizione», dice il presidente della Fiera Ignazio Schirru, «è stata concepita nell'ottica nuova della ripartenza, un segnale della volontà di cambiare volto all'Azienda speciale della Camera di commercio di Cagliari, in attesa che si completi il rinnovamento complessivo. Auspico un'alleanza ancora più salda con le istituzioni per riconsegnare alla Sardegna una Fiera internazionale che sia strumento strategico per il territorio e le imprese».
CAMURRI «Gli sforzi della Camera di commercio sono orientati alla rimodulazione di progetti a favore delle imprese», spiega Luca Camurri, segretario generale dell'ente camerale. «Rientra in questo quadro strategico anche la ripartenza delle Aziende speciali, enti strumentali della Camera di commercio. Un patrimonio da razionalizzare nel processo di riforma e cambiamento già in atto».
Sono 4 milioni e 800 mila euro in totale le risorse finanziarie che la Camera di commercio ha deciso di investire nel triennio per garantire un volto nuovo alla sua Azienda speciale.
PRODUZIONI La qualità è il filo conduttore delle produzioni agroalimentari e l'artigianato tipico, espressione identitaria dei territori. Per la prima volta è stata creata la piazza delle Camere di Commercio della Sardegna.
PADIGLIONI Le novità della bioedilizia e delle energie alternative al padiglione E
Nonostante il periodo congiunturale, in controtendenza, cresce la domanda della fascia medio alta che si orienta verso l'acquisto di materiali innovativi di forte impatto visivo che alla funzionalità e agli elevati standard qualitativi abbinano anche soluzioni di designer. Al padiglione E i visitatori possono trovare anche gli ultimi ritrovati che garantiscono un risparmio energetico e diminuiscono le emissioni di Co2 nell'ambiente in linea con gli ultimi dettami del protocollo di Kyoto.
CONSORZI Sono tre i Consorzi di tutela vini e il Consorzio per la tutela dell'Olio extra vergine di oliva Sardegna Dop. Le migliori produzioni artigiane e agroalimentari del Medio Campidano (dalla produzione del luppolo, della birra, del miele allo zafferano), sono esposte al padiglione G.
COOKING SHOW L'associazione “cuochi per l'isola” ha previsto 8 appuntamenti per gli appassionati di cucina e per i buongustai. Tutti i giorni dalle 10 alle ore 12 e dalle 14 alle 20 spazio ai corsi tenuti da una decoratrice. Due le mostre: una fotografica che ripercorre la storia della Fiera e una pittorica. Presenti l'Esercito italiano, la Capitaneria di porto, l'Autority e la Lega Navale.