Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Eventi Scatti, suoni e filmati: l'Isola secondo Fridolin Weis Bentzon in mostra a Cagliari

Fonte: L'Unione Sarda
24 aprile 2014


 

 F otografie, filmati e registrazioni sonore: testimonianze preziose per l'antropologo ed etnomusicologo danese Andreas Fridolin Weis Bentzon che tra gli anni Cinquanta e Sessanta scelse la Sardegna per le sue ricerche. Oggi la mostra fotografica che porta il suo nome viene inaugurata a Cagliari, alle 16, nello Spazio Welcome Day, al settimo piano della torre sede dell'Ersu, nel corso Vittorio Emanuele II 68.
Andreas Fridolin Weis Bentzon, il più importante studioso delle launeddas, ha messo insieme un vero patrimonio, riproposto anche su supporto digitale, che l'associazione culturale Iscandula e il Centro Studi Bentzon, in collaborazione con l'Ufficio attività culturali e lo Sportello Student Jobs dell'Ersu di Cagliari, mettono a disposizione degli studenti universitari, di appassionati e curiosi. La mostra sarà infatti visitabile ogni venerdì dalle 11 alle 14 e su prenotazione. Accuratissimi studi portarono Andreas Fridolin Weis Bentzon a Santa Giusta, Cabras, Villaputzu e Ortacesus, poi a Cagliari e Oristano dove frequentò i suonatori Dionigi Burranca, Pasqualino Erriu, Aurelio Porcu, Giovanni Lai, Giovanni Casu e, soprattutto, Efisio Melis e Antonio Lara, al fine di compiere l'integrazione dello studio della musica nell'ambito dell'antropologia culturale.
Stasera all'inaugurazione interverrà il presidente dell'Ersu Paolo Pirino, il presidente di Iscandula Dante Olianas che illustrerà la vita dell'antropologo Bentzon, la mostra fotografica e i contenuti dell'archivio, comprese le numerose pubblicazioni. L'accompagnamento musicale è affidato al giovane suonatore di launeddas Gianluca Piras. (gr.pi.)