Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Mostre nel 2009: il catalogo è questo

Fonte: La Nuova Sardegna
8 gennaio 2009

GIOVEDÌ, 08 GENNAIO 2009

Pagina 37 - Cultura e Spettacoli

Dal Mus’A di Sassari all’ExMa di Cagliari una guida agli eventi in programma nei principali musei dell’isola nel corso dell’anno



Il Man e Su Palatu e Sas Iscolas celebrano il loro primo decennale



Dalla Pop Art al Futurismo e ai maestri della fotografia Gli omaggi a Nivola e Ciusa

PAOLO MERLINI

Pop art, futurismo, i grandi maestri della fotografia: c’è un po’ di tutto nell’offerta dei musei sardi per il 2009. Con due decennali importanti, quelli di musei nati entrambi nel 1999 e che oggi si sono ritagliati un ruolo di primo piano in Sardegna e non solo: il Man di Nuoro per l’arte contemporanea e Su Palatu e Sas Iscolas per la fotografia. Di seguito, una panoramica di quello che accadrà nell’isola nell’anno appena iniziato (con scuse anticipate in caso di dimenticanze o assenza di eventi ancora in corso di programmazione).
Si parte dal Man a Nuoro, dunque, la realtà che più di tutti in questi anni ha fatto parlare di sé, attirando visitatori (40mila nel 2008) e interesse da parte degli addetti ai lavori. Non solo, però, visto che il Formez ha segnalato il museo diretto, sin dalla sua nascita, da Cristiana Collu come «un esempio felice di forte determinazione politico culturale» in un territorio che prima brillava per assenza di iniziative. Archiviata, appena due giorni fa, la mostra dedicata a Man Ray, il Man cala un altro asso già nel prossimo febbraio con un’esposizione dedicata alla grande arte internazionale del secondo Novecento. Le opere arrivano dallo Smak di Gent, museo olandese che vanta una delle più prestigiose collezioni d’arte contemporanea al mondo. Solo per fare qualche nome, a Nuoro vedremo opere di Joseph Beuys, Marcel Broodthaers, Gilbert & George, Yannis Kounellis, Mario Merz. Ma nel calendario del Man ci sono tanti altri eventi, che si affiancano all’attività quotidiana di laboratori didattici per le scuole, o incontri periodici dedicati alla musica e alla letteratura: spazio alla videoarte, con i lavori del canadese Mark Lewis, o all’arte sarda del’900, con una mostra su’inedita e ricca collezione privata; ancora, una rassegna sul tema del viaggio e dei souvenir (titolo previsto: «Low cost, last minute»), un’altra sulla fotografia degli anni ’70. Chissà che nel 2009 si sbrogli definitivamente anche la polemica che contrappone il Comune di Nuoro e il museo nel progetto della nuova sede in piazza Satta.
Dal Man a Su Palatu, un’altra scommessa vinta in una realtà, come usa dire, marginale. Salvatore Ligios ha dimostrato di essere non solo un ottimo fotografo, testimone prezioso dei mutamenti della società sarda, ma anche un direttore artistico capace di attirare l’interesse di istituzioni internazionali su un piccolo paese come Villanova Monteleone. E Su Palatu festeggia il proprio decennale con una serie di eventi prestigiosi, alcuni davvero unici: come il ritorno in Italia di John Davies, uno dei maggiori artisti dell’obiettivo, che nel nostro paese non espone da dieci anni. È lui il piatto forte di un anno di mostre che apre già la prossima settimana con un evento “in trasferta” all’Accademia di belle arti di Sassari: la mostra Menotrentuno, che gli appassionati di fotografia hanno potuto visitare in vari comuni già nello scorso anno: i lavori di 14 giovani fotografi di varie nazionalità (tutti al di sotto dei 31 anni) saranno ora riuniti in un’unica esposizione. Ma, sempre a Villanova, prosegue il priprio ciclo di mostre il giovane museo Sa Domo Manna, diretto da Sonia Borsato, che ospiterà nel corso dell’anno installazioni, rassegne di pittura, video e performance.
Sempre per restare nel Nord Sardegna, eccoci a Banari, ovvero al museo della Fondazione Logudoro Meilogu, guidata da Giuseppe Carta, che alterna l’attività di affermato pittore iperrealista a quella di direttore artistico di un’istituzione che ogni anno propone eventi di grande portata: la chicca di quest’anno, ovvero la consueta mostra estiva, è «Il contemporaneo del contemporaneo - Da Giovanni Boldini e Andy Warhol» che presenterà 80 opere di una ricca collezione privata. Dopo Banari, la mostra andrà come di consueto al Palazzo della Frumentaria di Sassari. Sarà preceduta da altre due esposizioni: Francesco Martani (da febbraio) e Liliana Cano (da aprile).
Restiamo a Sassari, dove il Mus’A diretto da Alma Casula, la pinacoteca ospitata al Canopoleno, continua a mettere in mostra i tesori della propria ricca collezione. Inaugurata dallo scorso dicembre, è possibile visitare la mostra dei dipinti del Sei-Settecento della collezione Sanna, ma anche quella che racconta la storia del Canopoleno da convitto dei gesuiti a centro d’arte. A febbraio apre «Mirabilia del Rinascimento», dedicata al parato appartenente alla corte dei Gonzaga ritrovato a Bonnanaro. Ancora, da aprile «S’Iscola sarda», pittura del ’900 in Sardegna dalle collezioni Tomé e Sanna. Infine, una mostra con documenti e foto della famiglia Garibaldi in occasione del G8 alla Maddalena.
Sempre a Sassari, altro evento di punta è la Biennale dell’Artigianato Sardo, che si svolgerà a partire da aprile negli spazi del Masedu e proporrà lavori di 30 designer e 70 artigiani sardi. La mostra è curata da Giuliana Altea e allestita da Ilisso, editore nuorese che darà alle stampa anche il catalogo. Ilisso, principale allestitore di mostre in Sardegna, è presente anche a Cagliari con Costantino Nivola (sino all’11 gennaio), Giuseppe Biasi (museo del Carmelo, sino al 31 gennaio), Ausonio Tanda (palazzo della Frumentaria sino a tutto febbraio).
A Nuoro, sempre a cura e con catalogo Ilisso, entro la primavera troveranno una sede stabile nell’ex tribunale alcune sculture di Francesco Ciusa assieme a bozzetti e disegni.
Cagliari, infine, riserva agli appassionati di arte e fotografia eventi di grande portata. Di Michael Nyman, pianista e compositore di musica contemporanea, conosceremo l’attività di fotografo (al Lazzaretto), mentre del regista Peter Greenaway quella di artista, con l’installazione «Writing on water». Il Comune di Cagliari celebra il centenario del Futurismo con un mostra dedicata alla fotografia e alla grafica del movimento fondato da Marinetti, ma anche all’editoria, al cinema e al teatro. L’altro evento, all’ExMa a partire da ottobre, è la mostra dedicata al fotografo August Sander e al suo viaggio in Sardegna nel 1927.
Da segnalare infine la mostra dedicata al fotografo Carlo Bavagnoli che nel ’58 documentò un intervento a Orani di Costantino Nivola, promossa dall’omonima Fondazione, che il 24 gennaio inaugura una mostra sull’artista oranese a Iglesias e nel corso dell’anno promuoverà la sua opera in alcune città italiane.