Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Folla di fedeli per la “vestizione”

Fonte: L'Unione Sarda
17 aprile 2014

SETTIMANA SANTA.

Ieri il rito col simulacro della Madonna

Sempre uguale, sempre diversa. Anche se segue un rituale codificato da secoli, la vestizione della Madonna regala emozioni nuove, grazie alla freschezza dei gesti, mai identici. Così è stato anche ieri: le consorelle dell'Arciconfraternita del Crocifisso hanno provveduto alla vestizione dell'Addolorata. Prima il simulacro è stato pulito con il cotone, consegnato ai fedeli per la devozione, poi sono stati sistemati la cuffietta, il giubbino e la sottogonna bianca, mentre nere erano la giacchina, la fascia, la mantella e la gonna. «È una emozione difficile da spiegare - confessa Mariolina Tedde, priora dell'Arciconfraternita - perché cresce con il trascorrere degli anni». Dagli abiti della Passione, indossati venerdì scorso per la processione dei Misteri, si passa così a quelli del lutto che accompagneranno domani il Cristo morto. Identico rituale si è svolto nella chiesa di Sant'Efisio. Oggi alle 15,30 l'arciconfraternita del Crocifisso provvederà alla crocifissione di Gesù, alle 16 quella della Solitudine esporrà il Cristo, alle 20 quella del Gonfalone procederà al “giro delle sette chiese”. Domani le processioni del Cristo morto: alle 13,15 da San Giovanni, alle 16 da piazza San Giacomo, alle 20 da Sant'Efisio. Oggi iniziano i riti della liturgia: alle 10 in duomo l'Arcivescovo presiederà la messa crismale, di sera in tutte le chiese la lavanda dei piedi.

Alessandro Atzeri