A cinque mesi dalla presentazione del progetto di riqualificazione del Sant'Elia alla commissione provinciale di vigilanza mancano ancora documenti: c'è da rifare e correggere calcoli, integrare alcuni elaborati, completare i disegni depositati a dicembre.
E così, il parere positivo slitta a dopo Pasqua e forse a maggio. Ieri si è riunito di nuovo il gruppo tecnico composto dai rappresentanti di Genio civile, Comune e Cagliari calcio per cercare di risolvere i problemi che fin qui hanno ostacolato il via libera ai 12mila posti e alla costruzione della Curva Sud (con l'ampliamento della capienza fino a 16mila spettatori). Il nodo più importante riguarda le vecchie strutture di cemento armato e la certificazione della tenuta, richiesta dalla commissione provinciale.
Un lavoro complesso, che fino ad ora ha rallentato l'iter per il parere favorevole dell'organo guidato dalla prefettura. Ci sono ancora due mesi e mezzo a disposizione per l'ok al progetto: entro giugno il Cagliari dovrà indicare alla Lega calcio uno stadio da almeno 16mila posti. (m.r.)