Le associazioni Gruppo d'Intervento Giuridico e Amici della Terra hanno segnalato l'accaduto al Corpo Forestale e di vigilanza ambientale

 

Immagine tratta da gruppodinterventogiuridicoweb.wordpress.com
Nuova moria di pesci nel tratto cagliaritano del Canale di Terramaini e nel Canale di Mezzo di Molentargius. Le proporzioni dell'episodio, accaduto tra l'11 e il 12 aprile, appaiono inferiori rispetto a quanto accadde lo scorso 25 luglio 2012, così come nel 2007 e nel 2008 e le cause - secondo quanto affermano le associazioni Gruppo d'Intervento Giuridico e Amici della Terra - al momento non sono conosciute.

In precedenza, i Comuni di Cagliari e di Monserrato, la A.S.L. n. 8 e la Soc. Abbanoa s.p.a. (gestore del servizio idrico integrato) avevano ipotizzato un afflusso di sostanze organiche in conseguenza di forti piogge, l'abbassamento della quantità di ossigeno nelle acque, ma anche la presenza di scarichi non autorizzati. Come avvenuto in passato - conclude la nota - le associazioni ecologiste hanno provveduto (12 aprile 2014) a segnalare l'accaduto al Corpo forestale e di vigilanza ambientale per accertare fatti e motivazioni della purtroppo ricorrente morìa di pesci.