Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sciopero Ctm, è una guerra di cifre

Fonte: L'Unione Sarda
14 aprile 2014

Per il sindacato adesione al 50%, per l'azienda al 35

Una guerra di cifre infiamma lo scontro all'interno del Ctm. L'azienda e una parte dei dipendenti si sono divisi sulle percentuali di adesione allo sciopero di quattro ore proclamato ieri, dalle 10 alle 14, dal sindacato Or.s.a.
Per quest'ultimo a incrociare le braccia è stato il 50% degli autisti, numero contestato dai vertici della società. In una replica ai rappresentanti dei lavoratori il direttore Ignazio Castagna ha precisato che «il dato del sindacato è privo di fondamento, l'astensione ha riguardato solo i conducenti e non è andata oltre il 35%, limitando anche i disagi alla clientela». La protesta dei dipendenti si è spinta fino ai cancelli del Comune, azionista di maggioranza del Ctm. In via Roma una quarantina di manifestanti hanno chiesto invano un incontro con il sindaco Massimo Zedda.
Alla base della mobilitazione il mancato riconoscimento dell'Or.s.a. come interlocutore sindacale. Una sigla che, secondo i vertici societari, non sarebbe accettabile ai tavoli di trattativa perché non firmataria del contratto collettivo nazionale né significativamente rappresentativa dei lavoratori. «Le dichiarazioni di Castagna non ammettono alcun dialogo», ha detto Carlo Atzori dell'Or.s.a., «il suo atteggiamento ci costringe a continuare la protesta. Torneremo presto in piazza, con uno sciopero di otto ore».
Luca Mascia