Niente da fare per l'associazione Alfabeto del Mondo: verrà sfrattata dalla sede di via Eleonora d'Arborea dopo sei anni di attività di volontariato, la metà dei quali trascorsi col timore costante di dover abbandonare le aule dell'ex liceo Michelangelo. Ora invece è una certezza e nessuno di loro sa che ne sarà delle numerose attività di studio e formative, tutte rigorosamente gratuite, rivolte a migliaia di persone svantaggiate tra immigrati, ex detenuti e pazienti particolarmente “delicati”. La Regione ha recentemente finanziato loro un progetto di inclusione sociale attraverso lo svolgimento di corsi di lingue e di scrittura creativa. Il Comune gli nega le aule. «Vorremmo almeno sapere che ne sarà dell'attuale sede», commenta amareggiata la presidente Eugenia Maxia, «visto che ad oggi nessuno ci ha ancora detto per quale motivo dobbiamo andarcene». Oltre al danno la beffa: l'associazione ricevette l'edificio in condizioni di degrado, lo restituirà quasi nuovo. (mi.se.)