PROGETTI. Lavori per cinque anni
Ctm appartiene al Comune di Cagliari (67,5%), al Comune di Quartu Sant'Elena (7,5) e all'amministrazione provinciale di Cagliari (25 per cento). È capogruppo di altre due società (100% di Parkar e Technomobility) e possiede il 32 per cento di Its (che si occupa della gestione elettronica, infomobilità insomma, dalle paline intelligenti in su). Il progetto nel cassetto è la realizzazione in cinque-sei anni di una metropolitana sotterranea che va da piazza Matteotti fino a Quartu (piazza Fiume). L'idea risale al 2004 e all'epoca aveva ottenuto l'approvazione tecnica del Ministero. Secondo Ctm il costo complessivo era di 600 milioni (oggi sarebbero 150 di più) ma l'allora giunta regionale di Renato Soru aveva strangolato la creatura in culla: troppo costosa. Il successore, Ugo Cappellacci, non ha voluto sentirne parlare per le stesse ragioni. A Brescia, dove hanno varato un progetto più o meno identico nel 2006, ce l'hanno fatta: la metro è stata inaugurata l'anno scorso. La speranza di una metro a Cagliari non è comunque morta. Partendo dalla stazione ferroviaria, attraverserebbe piazza Palazzo, piazza Garibaldi, piazza san Benedetto, piazza Giovanni, viale Ciusa, piazza Italia, Monserrato, Selargius, Quartucciu. Capolinea a Quartu. Il progetto, secondo il presidente di Ctm, ha ancora una sua validità. (g.p.)