Cagliari/2
Q uattro spettacoli per coronare tre anni di lavoro spesi nel progetto teatrale europeo “Trame”, dedicato agli studenti delle città che si affacciano sul Mediterraneo. Oggi e domani, alle 20, l'Auditorium del Conservatorio di Cagliari, ospita i gli studenti di Ajaccio, Genova, Piombino e, naturalmente, del capoluogo sardo, impegnati a mettere in scena le loro idee, attraverso un intreccio di saperi, arti, memorie, collaborazioni. Illustrata ieri in Municipio alla presenza del sindaco Massimo Zedda e dell'assessore alla Cultura, l'iniziativa coinvolge i ragazzi del liceo Siotto che, venerdì alle 21, porteranno sul palco la pièce “La natura delle cose”, ispirata al poema “De rerum natura” di Lucrezio, cantore del credo epicureo.
«Lo spettacolo coniuga parola e movimento», spiega Maria Spanedda, docente di latino e greco, che ha tradotto e adattato il testo classico, e coinvolto in questa avventura la coreografa Momi Falchi, il regista Corrado Licheri, il maestro Alessandro Olla del Conservatorio, il costumista Salvatore Aresu, docente dell'Istituto Pertini, partner del progetto.
A inaugurare sarà “Onde Libere”, con gli studenti del liceo Montale di Genova, seguito da “E sette nave”, con quelli del “Fesch” di Ajaccio. Venerdì, “Iter.Verso.Dentro.Oltre” e “La natura delle cose”. Entrambe le serate sono a ingresso libero.
Carlo Argiolas