Politiche di eco sostenibilità per spendere meno nel campo dell'energia a Cagliari
Autore: Federica Lai il 08/04/2014 12:16
Obiettivo principale: trovare alleati per la lotta al cambiamento climatico e dar vita all'effettivo risparmio energetico nell'ambito del Paes, all'insegna dell'efficientamento e delle fonti energetiche rinnovabili. E' questa, in sintesi, la via percorsa dalla Commissione ai Servizi tecnologici presieduta da Fabrizio Marcello che stamattina, a palazzo Bacaredda, ha chiamato in audizione vari esperti per illustrare i benefici offerti dalla predisposizione, in una città come Cagliari, di strategie e di misure favorevoli al risparmio energetico.
Il modello di riferimento è quello già sperimentato in realtà come Londra e Stoccolma. L'iniziativa, proposta all'aula dal consigliere Ferdinando Secchi, che ha intravisto l'utilità dell'azione comunitaria per la città di Cagliari, ha visto la presenza di Andrea Vallebona, della società che supporta l'amministrazione comunale nella redazione del PAES e del Servizio alla pianificazione strategica e territoriale.
Secondo Barbara Cadeddu, assessore alla pianificazione territoriale, "è indispensabile creare una sinergia tra tutti gli stakeholders, perché l'amministrazione comunale è responsabile per le emissioni di CO2 per una minima parte, che si aggira intorno al 2 per cento ma potrebbe diventare l'intermediario tra vari attori quali ad esempio l'Autorità Portuale, la ASL, le Forze armate, i centri commerciali, etc". In tal senso "Il Comune sta agendo da tramite con la Comunità Europea nell'ambito delle politiche di eco-sostenibilità. Il Paes – prosegue Marcello – è quindi lo strumento strategico che stabilisce le linee guida per tutti i regolamenti: edilizio, PPR ed altri, in un'ottica di risparmio energetico e abbattimento delle emissioni di CO2". Nei prossimi giorni, la commissione ai servizi tecnologici, terrà in tal senso incontri informativi nelle scuole ed in altri luoghi pubblici per sensibilizzare la cittadinanza e illustrare alle nuove generazioni la cultura della sostenibilità energetica. Non solo: la commissione ai servizi tecnologici proporrà, in fase di discussione del bilancio, la riduzione delle tasse per quanti, sia imprese che famiglie, apporteranno modifiche alle loro abitazioni, in chiave di risparmio energetico.