I numeri
Aperta lo scorso 22 marzo in occasione delle Giornate del Fai (il Fondo per l'ambiente italiano), la mostra sui giganti di Monte Prama ha attirato una mole di visitatori che ha pochi precedenti, per il Museo archeologico e per la città in genere: 5.500 biglietti staccati nei primi due giorni, poco meno di 10.400 al 31 marzo, 2.970 nella prima settimana di aprile.
«La media - racconta il direttore dell'Archeologico, Donatella Mureddu - è di 350-400 visitatori al giorno, che nel weekend superano i 1.000. Non disponiamo di dati disgregati, ma abbiamo rilevato che molti sono turisti: inglesi, tedeschi, francesi, spagnoli, qualche russo. Ma sono personalmente contenta di rilevare che alla mostra vengono i cagliaritani. E molti, soprattutto gli anziani, tornano magari nei giorni successivi. Adesso, tradizionalmente, è il momento delle scolaresche, che prenotandosi possono concordare le visite guidate. E devo dire che sta andando molto bene anche la mostra dedicata a Giovanni Lilliu, “L'isola delle torri”. A questo riguardo, venerdì 11 parte il primo appuntamento di una serie di eventi che si chiama “Le torri dell'Isola”, che racconta i territori dai quali provengono i reperti e propone al visitatore del museo, con offerte sul costo dei biglietti, di andare poi a visitare quelle località».
Per visitare il museo archeologico con l'esposizione dedicata ai Giganti di Monte Prama si paga un biglietto da 5 euro. Con altri 3 euro si può visitare anche “L'isola delle torri”. (m. n.)