Stop della Camera alla proposta di slegare l'isola dalla Sicilia per le prossime europee. L'emendamento di Capelli (Cd)non passa per venti voti
218 voti contrari e 198 favorevoli. L'emendamento presentato dal deputato di Centro Democratico, Roberto Capelli non passa e finisce così, per venti voti, la possibilità di avere un seggio sardo alle prossime elezioni europee del 25 maggio. L'emendamento avrebbe slegato l'isola dalla Sicilia.
Le reazioni dei deputati sardi "Il Pd nazionale dichiara per l'ennesima volta la sua avversità nei confronti della Sardegna. E' un altro schiaffo inaccettabile quello subito oggi dal popolo sardo sul diritto, per la nostra Isola, ad una rappresentatività certa in Europa". E' la dichiarazione del deputato di Forza Italia, l'Onorevole Salvatore Cicu, che - prosegue la nota - ha consentito l'appoggio al voto dell'intero gruppo di Forza Italia, ha ammonito l'atteggiamento del Pd come quello di "un nemico che si oppone alla Sardegna". "Nel corso delle ultime settimane - ha dichiarato il deputato di Forza Italia - abbiamo avuto una continuità di segnali politici che mostrano la distanza ormai evidente fra il Pd nazionale e quello regionale. Una spaccatura che si riflette sui sardi e sul futuro della nostra comunità. Oggi, di fatto, un partito romano ha impedito che i sardi potessero avere una loro certezza rappresentativa in Europa. Su questo - ha concluso Cicu - è necessaria una risposta politica forte da parte di chi oggi governa l'Isola, e dallo stesso Pd regionale".
Mura: facile strumentalizzare "E' sempre facile strumentalizzare. Abbiamo tentato, anche quest'oggi, di fare passare un emendamento per costituire il collegio sardo per le Europee. L'emendamento non è passato per 20 voti. L'amarezza è tanta. E non per la votazione di oggi che, diciamo la verità anche se favorevole non avrebbe risolto il problema della Sardegna ma, per il fatto che da 30 anni e passa si negano alla Sardegna pari opportunità di elezione al Parlamento europeo. Ma non concordo con chi invita a disertare le urne. A maggior ragione. E viste le difficoltà. Il 25 maggio, dobbiamo andare a votare. Per provare a eleggere. Consapevoli delle difficoltà ma senza atteggiamenti di rassegnazione", scrive così la deputata del Partito Democratico Romina Mura sulla sua pagina facebook.
Massidda: "Sardegna regione meno rappresentata in Europa" La Camera dei Deputati ha deciso per 218 voti a 198 che i Sardi non dovranno avere una giusta rappresentanza in Europa. La nostra isola rischia di diventare la regione europea meno presente nel Parlamento Europeo" così Piergiorgio Massidda commentando a caldo la bocciatura dell'emendamento Capelli alla Camera. "Di chi è la colpa? Sono uno dei tanti sardi delusi ma nonostante questo andrò a votare".