"Veniteci incontro anche dal punto di vista economico, il Comune non può essere presente solo in questo periodo dell'anno", hanno detto rivolgendosi agli assessori.
Autore: Federica Lai il 07/04/2014 13:46
Cagliari, si parte oggi con i riti della Settimana Santa, in programma dal 7 al 28 aprile. Quest'anno l'evento religioso che precede la Pasqua avrà la sua importanza anche in relazione alla candidatura del capoluogo a Capitale europea del 2019: tutto il programma e il suo significato sono stati allegati al dossier presentato alla commissione esaminatrice. Oggi la presentazione dei riti religiosi da parte degli assessori alla Cultura, Enrica Puggioni, e al Turismo, Barbara Argiolas. Presenti anche le Confraternite che hanno polemizzato sul fatto che il Comune è presente solo in questo periodo dell'anno. "Veniteci incontro anche dal punto di vista economico", hanno detto rivolgendosi agli assessori.
"L'evento come ogni anno segna l'inizio della stagione estiva - ha sottolineato l'assessore Argiolas - sarà un percorso religioso ma anche fortemente culturale, che coinvolgerà i quartieri. Per sponsorizzare la manifestazione religiosa, e portare quanti più turisti in città, abbiamo realizzato una campagna pubblicitaria estera sui giornali stranieri con pacchetti molto appetibili, e distribuito dépliant negli alberghi". "I riti della Settimana Santa di Cagliari - ha aggiunto l'assessore Puggioni - rievocano la Passione e la Resurrezione, un percorso rivissuto con le processioni delle antiche confraternite organizzate nelle chiese e nelle strade dei quartieri storici. Un importante momento religioso per chi ha fede, e culturale per i laici". Ma da parte delle Confraternite non sono mancate le polemiche. Come Giovanni Paolo Mureddu, dell'arciconfraternita del SS. Crocifisso: "non è semplice gestire una confraternita, ci sono problemi tutto l'anno, soprattutto economici, e le istituzioni non possono essere presenti solo in questo periodo dell'anno. Chiediamo al Comune di venirci incontro".
Il programma. Si comincia oggi con la vestizione di gala della Madonna Addolorata, alle 17 nell'Oratorio del Santo Cristo con l'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso di Villanova. Si continua venerdì 11 con la processione dei Santi Misteri, alle 16 con partenza da piazza San Giacomo, il 13 la Domenica delle Palme con la messa e la benedizione delle palme, alle 9 nella chiesa di Sant'Efisio con l'arciconfraternita del Gonfalone. Il 15 aprile la processione dei Santi Misteri di Stampace alle 15 con partenza dalla chiesa San Michele, il 16 la vestizione a lutto della Madonna Addolorata, il 17 S'Incravamentu, il 18, venerdì santo, la Processione del Cristo morto, alle 13.15 dalla chiesa di San Giovanni. Poi il 19 aprile Su Scravamentu, alle 8.30 nella chiesa di San Lucifero. E il 20, la domenica di Pasqua, con S'Icontru, alle 9 la messa nella chiesa di Sant'Efisio, poi le processioni del S'Incontru a Stampace e Villanova alle 11, mentre alla Marina alle 12. I riti si concludono con S'Inserru, il 27 e il 28 aprile le processioni organizzate dall'arciconfraternita SS. Crocifisso, e la cerimonia di riposizionamenti dei simulacri nelle rispettive cappelle, il 28 alle 18.30, nella chiesa di San Giovanni Battista. Foto dal web.