Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Befana del vigile regala sorrisi

Fonte: L'Unione Sarda
7 gennaio 2009

Celebrata ieri la tradizionale iniziativa promossa dagli agenti della Polizia municipale

Giocattoli e allegria per i bambini ricoverati negli ospedali

Ieri mattina la Befana vigile ha regalato ai piccoli ricoverati in ospedale i giocattoli offerti dai cagliaritani e tanta simpatia.
Tommaso sale le scale dell'ospedale Microcitemico come altre mille volte. La bocca coperta da una mascherina con personaggi di Walt Disney e in testa una cuffia. Spuntano due occhi vispi, come possono esserlo solo quelli di un bimbo di cinque anni, che si illuminano ancora di più quando di fronte, oltre la vetrata, si trova una vecchietta con doni in mano: uno è per lui. Ieri, per la terza volta dopo un'interruzione durata 40 anni, i vigili urbani hanno celebrato la loro Befana. Ed è stata festa. Non poteva essere diversamente visto che i destinatari dei giochi, regalati dai cagliaritani, sono i bimbi con la sfortuna appiccicata addosso. La vecchietta, accompagnata da agenti e da Marta, una mini poliziotta in perfetta divisa d'ordinanza, ha fatto il giro degli ospedali cagliaritani, di istituti religiosi e di comunità di recupero. Posti dove un sorriso e un gesto d'affetto valgono quanto una vita.
AL MICROCITEMICO Il furgone della polizia municipale arriva nell'ospedale di via Jenner pochi minuti dopo le 10. Il tempo di recuperare una sedia a rotelle, trasformata in carrello per trasportare i giocattoli, e via al quarto piano. L'allegra compagnia, indossati calzari e mascherina, visita i piccoli pazienti della II Clinica pediatrica. Per i bimbi un giorno normale di terapia, immobili per le flebo, si trasforma in festa. Sono in tre. La più felice è Irene, 11 anni, che riceve dalla Befana un paio di ciabatte e un puzzle. «Qui il tempo per completarlo non manca». Il clima è sereno, i medici e gli infermieri fanno di tutto per far sentire a loro agio i bimbi. Purtroppo non basta, un alone di tristezza avvolge il reparto. La vecchietta carica di doni, un vigile alto quasi due metri, non riesce a trattenere le lacrime. «Ne ho viste tante, ma i bimbi in queste condizioni mi spezzano il cuore». La visita continua un piano sopra, nel Centro trapianti. Lì c'è Giancarlo, 3 anni, quasi spaventato dall'intrusione pacifica: gli regalano una pianola. «Speriamo non la usi qui», commenta divertito un medico. Poi Fabrizio e Francesco, di 5 anni, Marco, di 15. Serena, 2 anni, ha la varicella, sorride divertita, la gioia cancella per un attimo la malattia.
AL BROTZU Il furgone carico di regali si sposta al Brotzu. All'ingresso la Befana del vigile incontra i Re Magi della Croce Rossa. Immancabile foto ricordo poi via in Pediatria. L'atmosfera è serena. Gabriele Antonio si prende il suo cavallo a dondolo, Francesco una macchina telecomandata, Giada una bambola. «Grazie vigili urbani».
ANDREA ARTIZZU

07/01/2009