CAGLIARI Prima l’incontro con la Confindustria, due settimane fa, questa sera quello con i segretari regionali del sindacato. Il presidente Francesco Pigliaru stringe i tempi dei vertici con le parti sociali, mentre la giunta continua a marciare a tappe forzate per mettere in fretta una pezza alle prime emergenze. Finora l’unico contatto fra il governatore e i sindacati è stato quello nella giornata di apertura del congresso regionale della Cgil, alla fine di marzo, poi da quel momento in poi le strade si sono più che altro incrociate attraverso i comunicati stampa. Questa sera, alle 16, nel palazzo di viale Trento, ci sarà il primo vero faccia a faccia. A capeggiare la delegazione del sindacato saranno i tre segretari regionali, Michele Carrus (Cgil), Oriana Putzolu (Cisl) e Francesca Ticca (Uil). Pigliaru dovrebbe presentarsi al tavolo con l’assessore al lavoro, Virginia Mura, con quello al bilancio, Raffaele Paci e quello all’industria, Maria Grazia Piras. Sarà il passo d’esordio di quello che lo stesso Pigliaru, proprio in occasione del congresso della Cgil, ha detto «dovrà essere un percorso costruttivo e continuo». La prima emergenza da affrontare è il lavoro ed è possibile che il sindacato si presenti con la richiesta dell’avvio immediato di un piano straordinario. Fronteggiare la disoccupazione giovanile e far rientrare nel mondo della produzione chi è oggi in cassa integrazione, si sa, sono fra le priorità del governatore, che oggi potrebbe svelare come vuole affrontare i due difficili casi. Alla fine la strategia di un piano straordinario per il lavoro potrebbe essere condivisa dalla giunta e dal sindacato, ma bisognerà vedere se condivideranno anche il percorso o se ci saranno delle differenze. Quella che comincia oggi sarà in ogni caso un’altra settimana intesa per Pigliaru, tra l’altro mercoledì (sempre che l’incontro sia confermato e non ci siano sovrapposizioni con la prossima seduta del Consiglio regionale) è atteso anche dalla sua prima missione romana. Per mercoledì il governatore ha annunciato ai sindacati dell’Alcoa l’incontro col viceministro Claudio De Vincenti sull’industria di Portovesme e nella stessa giornata dovrebbe partecipare anche alla conferenza Stato-Regioni sulla riforma Renzi.