Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Casa a pezzi,lavori promessi e mai eseguiti

Fonte: L'Unione Sarda
3 aprile 2014


VIA CARNIA. Palazzo popolare
 

Ogni volta che entrano in bagno temono brutte sorprese. Il terrore è che i topi, ben udibili dietro le pareti, possano sbucare da qualche parte da un momento all'altro. Ma è tutta la casa che non va: finestre rotte, umidità ovunque, prese elettriche non funzionanti, rubinetti danneggiati. Succede in un palazzo popolare di via Carnia, a San Michele, dove al primo piano vivono quattro persone: mamma, papà, figlia di tre anni e lo zio della donna, titolare dell'appartamento. Francesca, insieme al marito e alla loro piccola, è stata costretta a chiedere ospitalità un po' di tempo fa. Impossibile, per loro, prendere una casa in affitto. Una ordinaria storia di crisi, insomma.
La situazione disastrosa della casa è stata segnalata al Comune che, nel 2012, aveva mandato una lettera di risposta nella quale era specificato che nulla ostava per l'effettuazione dei lavori e che l'Edilizia pubblica ne avrebbe pianificato l'esecuzione: «Invece nessuno si è fatto ancora vivo, e noi siamo costretti a vivere in questa situazione», spiega la donna, «anche le pareti stanno cadendo a pezzi a causa dell'umidità presente in questo appartamento».
Forse la situazione peggiore è in bagno, dove non è possibile neanche utilizzare il bidet. «Si è rotto ma quasi tutto in questa casa è danneggiato e non utilizzabile», prosegue Francesca. «Chiediamo che l'amministrazione intervenga, vivere in queste condizioni è difficile, noi siamo in difficoltà, una casa in affitto purtroppo non ce la possiamo permettere». (p.c.c.)