25 MAGGIO. Nel collegio “isole” con Simona Lobina (Rc)
 

Un'Europa dei popoli e non delle banche, che vada in direzione opposta all'austerità imposta finora dalla Bce e con lo sguardo rivolto al Mediterraneo. Sono gli obiettivi della lista L'altra Europa con Tsipras , presentata ieri a Cagliari da Sel, che nel collegio “Isole” avrà due candidate sarde: la cantante Elena Ledda, al secondo posto dopo Barbara Spinelli, e l'insegnante precaria Simona Lobina (Rifondazione comunista). «Ho scelto di stare con le forze ecologiste e progressiste», ha spiegato la capolista in Sardegna, «disponibile anche a un'alleanza con Schulz, ma in netto contrasto con il M5S che vuole affossare Europa ed euro». Con l'avvio della raccolta di firme per la lista che appoggia il leader greco, anche l'appello a non disertare le urne: «Andare a votare non è inutile», ha sottolineato Ledda in risposta alle forze politiche pronte al boicottaggio, «nonostante il collegio unico con la Sicilia, c'è una concreta possibilità di mandare un sardo all'Europarlamento».
L'appello è rivolto anche «a tutte le forze identitarie, che hanno a cuore l'autonomia e l'autogoverno, perché si ribellino all'Europa dell'austerità», ha ribadito il senatore di Sel, Luciano Uras. Un'Europa dei popoli, per il segretario e consigliere regionale di Sel, Luca Pizzuto, «è l'unica via per contrastare le forze che vogliono destrutturarla e distruggerla». (mar.pi.)